Vaienzana: il punticino non serve
Vaienzana: il punticino non serve ORAFI IN PIENA BAGARRE PLAYOUT DOPO IL POCO ESALTANTE PARI IN LOMBARDIA Vaienzana: il punticino non serve A Legnano errore del portiere Verderame, rimedia Foglia (1 -1 ) Ottavio Tognofa LEGNANO La Vaienzana coglie un pareggio che serve poco ad alimentare speranze di salvezza senza passare dai playout. La squadra di Patrizio Sala pregiudica all'inizio di partita (8') il risultato grazie a un grossolano errore in disimpegno del portiere Verderame, che incespica sul pallone e offre a Bernardi la più facile delle conclusioni da realizzare. Una mazzata che psicologicamente lascia il segno per una buona mezz'ora. Superato il «momento no», la Vaienzana ritrova un minimo di vitalità e si porta in avanti costruendo due ottime occasioni. Farabegoli al 21' batte da fuori area e il suo forte tiro costringe il portiere dei lillà Malatesta a deviare in angolo. Biasotti, un minuto dopo, si vede respingere dal difensore Franceschetti sulla linea la conclusione ravvicinata maturata a seguito di un assist aereo del generoso Foglia, molto mobile in avanti con Lauria. Gli orafi non corrono più alcun pericolo a al 46' pervengono al pareggio, proprio per merito di Foglia che in mezzo a un'area legnanese affollatissima è lesto a toccare la palla ribattuta male dal portiere Malatesta, a seguito del quarto angolo battuto dagli ospiti. Scade decisamente sul piano del gioco la partita nel secondo tempo e prevale un eccessivo agonismo da parte di ambedue le squadre. Così, si registrano poche azioni degne di nota; al 52' Bernardi e Scapolo non sono pronti alla deviazione vincente. sull'altro fronte al 61' Foglia non arriva a deviare un suggerimento dalla sinistra del nuovo entrato Zamboni. Proprio Zamboni rimedia l'espulsione insieme a Scapolo (74') per reciproche scorrettezze. Il Legnano tenta il tutto per tutto inserendo due punte. Taribello e Zirlili, ma il risultato non cambia. Velleitaria l'ultima conclusione tentata da Zirlili al 92', che trova però pronto alla parata Verderame, su cui pesa però come un macigno il gol subito che pregiudica il cammino salvezza alla squadra di Patrizio Sala, a cui non potrebbe bastare nemmeno la vittoria nell'ultima giornata di campionato, pur contro un Monza ormai quasi tagliato fuori dalla corsa per un posto nei playoff promozione.
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Liquidato Gomulka, domata la sommossa Imminente rimpasto nel governo polacco
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- SCOPERTO UN DECIMO PIANETA NEL SISTEMA SOLARE
- Tris di giudici per Berlusconi
- Sempre di giovedì la signora Giulia
- Insorge il popolo dei fax
- I ministro Biondi: mi ha detto di non aver mai trovato obiezioni sull'ispezione
- Bertela verso il titolo del pallone elastico
- Gierek, malato, destituito nella notte Stanislaw Kania successore a sorpresa
- L'ITALIA NON CAMBIA
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- Grace Kelly ha pagalo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- Scomparso il capobanda che era stato scarcerato
- Si scioglie un simpatico duo
- Mani pulite non va al governo
- Il Torino a Lisbona
- La sindrome di Giuda
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- Grace Kelly ha pagalo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- Scomparso il capobanda che era stato scarcerato
- Si scioglie un simpatico duo
- Mani pulite non va al governo
- Il Torino a Lisbona
- La sindrome di Giuda
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy