Perché non si è ripetuto il via di E. Oh.

Perché non si è ripetuto il via INCIDENTI E REGOLAMENTO Perché non si è ripetuto il via a BARCELLONA. Dopo i molteplici incidenti del primo giro (Raikkonen contro la Jaguar di Pizzonia, Trulli in col isione con Coulthard, urti vari tra Firman, Frentzen, Webber e Panis) il direttore di gara Charlie Whiting avrebbe potuto decidere di sospendere il Gran Premio e ripetere la procedura di partenza. Perché non lo ha fatto? Come è previsto dal regolamento, ha preferito impiegare la safety car, rimasta in pista per 4 giri mentre venivano rimosse vetture incidentate e rottami. La tendenza è ormai privilegiare questa soluzione, quando possibile, per evitare i rischi di un altro via. Per quanto riguarda Raikkonen, dopo 1 uscita in qualificazione non aveva un tempo, così è partito ultimo. Dopo le discussioni verificatesi nelle prime corse stagionali, le norme vanno interpretate così: si scatta dalla corsia dei box solo se sorge un problema alla vettura durante il giro di schieramento. Sulla carta non si potrebbe lavorare sulle monoposto dopo averle portate nel parco chiuso il sabato pomeriggio. Ma i commissari anche in Spagna hanno consentito interventi su alcune vetture per effettuare modifiche o riparazioni. Per esempio sulla Ferrari di Schumi è stato sostituita una parte dell'ala posteriore, nella Williams di Ralf è stato cambiato un sensore, sulle McLaren elementi aerodinamici, un retrovisore, uno scarico, parte del fondo; nella Sauber un braccetto di tenuta della carrozzeria, sulle Jordan qualcosa nel differenziale, su una BAR la pompa idraulica e parte dell'impianto frenante. [e. oh.]

Persone citate: Charlie Whiting, Coulthard, Firman, Panis, Pizzonia, Raikkonen, Sauber, Webber

Luoghi citati: Spagna