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Il Milan si allena per l'euroderby LA SQUADRA DI ANCELOTTI VUOLE BATTERE L'INTER IN COPPA E SORPASSARLA IN CAMPIONATO Il Milan si allena per l'euroderby Inzaghi e Nesta firmano la condanna del Como Bruno Bernardi MltANO Ora il Diavolo punta al secondo posto in campionato e alla finalissima di Champions League in programma il 28 maggio all'Old Trafford di Manchester, senza dimenticare, la doppia finale di Coppa Italia con la Roma. C'è molta carne al fuoco nonostante sia finita la corsa al primato, a tre giornate dalla fine, per un Milan che era partito per vincere tutto e vede ridurre ora a due i traguardi alla sua portata. Due gol, uno per tempo. Dopo dieci minuti ha segnato Inzaghi su rigore ineccepibile per un fallo di Corrent su Ambrosini e di Juarez su Superpippo. Nella ripresa, raddoppio di Nesta su bell'assist di testa di Inzaghi. Il 2-0, meritato, ha fruttato la vittoria dopo due sconfitte consecutive con l'Empoli in casa e all'Olimpico con la Roma. Così il Milan ha evaso la pratica Como, dando il colpo di grazia ai lariani, ormai retrocessi matematicamente in B insieme con il Toro, ed è a due sole lunghezze dall'Inter cui l'Atalanta ha imposto il pari a Bergamo. Sbloccato il risultato, la partita di San Siro si è trasformata in un allenamento in vista dell'appuntamento clou, l'euroderby di mercoledì prossimo. E Ancelotti non esita a proclamare: «Siamo pronti per l'Inter». Ieri ha preso atto del recupero di Seedorf, impiegato nella mezzora finale al posto di Ambrosini. L'olandese è parso in buone condizioni e questo conforta il tecnico che, forse, potrà contare anche su Pirlo, ieri in tribuna. In dubbio per l'andata, il regista sarà sicuramente disponibile per il retourmatch. Toccherà ad Ancelotti scegliere la formazione migliore. Ieri ha riproposto la discussa coppia Inzaghi S- Shevchenko. Alle loro spalle Rivaldo, ma solo Superpippo ha espresso un buon rendimento. Inguardabile l'ucrai¬ no e su livelli accettabili il brasiliano che ha centrato una clamorosa traversa dopo uno spettacolare slalom fra tre difensori. Ma mercoledì, al posto di Rivaldo, ci sarà sicuramente Rui Costa, tenuto in panchina con 11 Como in nome del turn-over. Ancelotti ostenta ottimismo: «Il Milan è in salute anche se ha faticato un po' nel primo tempo con un Como organizzato che chiudeva bene gli spazi. Peccato aver sprecato dei punti in alcune partite, altrimenti saremmo ancora in corsa per lo scudetto. Capitolo chiuso. Adesso vogliamo scavalcare l'Inter in campionato, oltre ad eliminarla dalla Champions League». In un collegamento tv incrociato con Bergamo e con il rivale Cuper, Ancelotti ha ribadito che si sente onorato di far parte delle prime quattro grandi d'Europa: «E' un piccolo obiettivo centrato, dopo i problemi che abbiamo affrontato. Le pressioni? Tutto questo è normale a certi livelli. Ed è bellissimo vivere questa esperienza. Lo farò con grande serenità. Sarà un confronto molto equilibrato che si deciderà nel ritorno». Esclude che dal risultato dei due derby dipenda la sua permanenza al Milan: «Con la società c'è un rapporto chiaro e le voci che circolano ci divertono. Lo stesso vale per Cuper. Le panchine, a Milano, sono meno bollenti di quanto si pensi». Galliani è soddisfatto per il successo di ieri sul Como che interrompe una striscia negativa e pensa di raggiungere l'Inter al secondo posto per disputare altri due derbyspareggio, oltre a quelli di Coppa. «Sarebbe meraviglioso per il cassiere», sorride Galliani che, però, sarebbe disposto a rinunciare al piazzamento d'onore in cambio della finalissima in Champions League. Intanto, annuncia che per scaramanzia la società ha fissato il raduno per il 1" luglio, come se dovesse prepararsi a disputare i preliminari di Champions league, ma sogna di inziziare l'attività a metà dello stesso mese perchè significherebbe che il Milan, come minimo, avrà staccato il biglietto per Manchester. (4-3-1-2) Dida 6; Simic 6, Roque Junior 6, Nesta 7,5, Maldini 6,5 (33' st Kaladze sv); Gattuso 5, Ambrosini 6(16'st Seedorf 6), Brocchi 6; Rivaldo 6; Shevchenko 5, Inzaghi 7 (25' st Tomasson sv). (3-5-2) Brunner5,5;Toma5 6, Stellini 5,5, Juarez 5,5; Cigardi 6, Cauet 6 (33' st Belingheri sv), Corrent 6, Allegretti 6 (7' st Pecchia 6), Music 5; Amoruso 5,5, Anaclerio 5,5 (7' st Greco 5,5). Ali.: Ancelotti 6,5. Ali.: Pascetti 6 Arbitro: Dondarini 6. Reti: pt 10' Inzaghi (rigore), st 14' Nesta Ammoniti: Corrent, Allegretti, Gattuso. Spettatori: paganti 3.741, incasso 52.636,50 e; abbonati 50.762, quota 693.820,186. Alessandro Nesta e Pilippo Inzaghi, gioia per due