Con «Giocatletica» 9 mila alunni in pista di Silvia Garbarino

Con «Giocatletica» 9 mila alunni in pista SONO 50 LE SCUOLE ELEMENTARI INTERESSATE Con «Giocatletica» 9 mila alunni in pista Silvia Garbarino Maggio mese delle rose e dell'atletica. Da lunedì e sino alla fine del mese 9 mila bambini delle scuole elementari di Torino, affronteranno la fase finale del progetto "Giocatletica", che ha mosso i passi nel gennaio scorso per volontà (e finanziamenti) dell'assessorato allo sport del Comune e ha coinvolto ben 50 scuole distribuite in nove circoscrizioni cittadine. «Stiamo cercando formule per portare i bambini a fare sport fin dall'età scolare primaria - spiega l'assessore Renato Montabone. Con la Fidai abbiamo pensato di rilanciare la pratica della regina degli sport, l'atletica appunto, attraverso un'azione che risponda sia alle esigenze di qualità che di divertimento dei bambini coinvolti». A gennaio sono stati effettuati dei giochi-test nelle scuole aderenti al progetto, per valutare le capacità motorie dei bambini delle classi di 3a.4a.5a elementare. «Tutti gli scolari hanno preso parte a dei giochi basati sulla velocità, forza degli arti superiori e di salto in lungo - dice Marco Ivo insegnante dello staff operativo -. Le misure riportate da ciascun ragazzino, nessuno escluso, sono state sommate a quelli dei compagni di classe e poi con una media ponderale abbiamo ricavato per ogni circoscrizione le 8 migliori classi di terza, quarta e quinta, che danno vita alla fase conclusiva». Il programma prevede infatti che dal 5 maggio e per due settimane le 24 migliori classi di ciascuna circoscrizone si diano battaglia in un impianto zonale, confrontandosi nei 50 metri piani, lancio della palla medica e salto in lungo con rincorsa. Di queste 24 squadre ne resteranno 6 per circoscrizione (due per ogni classe) che si affronteranno nella finalissima del 28 maggio sulla pista Primo Nebiolo al parco Ruffini. «La peculiarità del progetto aggiunge Ivo - è stato il coinvolgimento reale di tutta la classe seppur in uno sport individuale. Ciascun alunno pur gareggiando da singolo ha capito che contribuiva al successo della propria classe, quindi lo spirito di gruppo si è rafforzato». Previsti dei premi per i vincitori. La scuola prima qualificata riceverà 1100 euro (offerti da San Paolo Imi e Safatletica) da spendere in attrezzature sportive, alla seconda andranno 800 euro e 600 alla terza. Invece 1500 euro sono la cifra per la scuola, anche non finalista, che avrà dimostrato il miglior fair play: correttezza in gara e tanta fantasia nella realizzazione di slogan, coreografie e cori.

Persone citate: Marco Ivo, Primo Nebiolo, Renato Montabone, Ruffini

Luoghi citati: San Paolo, Torino