Caselle, scattano i controlli anti Sars di Marco Accossato

Caselle, scattano i controlli anti Sars LE MISURE Di SICUREZZA CONTRO LA POLMIOMITE ATIPICA Caselle, scattano i controlli anti Sars Da martedì la task-force per isolare gli eventuali malati Marco Accossato L'aeroporto di Caselle rafforza la sorveglianza anti-Sars. Da martedì prossimo - giorno in cui a Roma verrà firmato un apposito decreto ministeriale destinato ai cosiddetti scali indiretti - anche al «Sandro Pertini» due medici del servizio di Sanità pubblica della Regione controlleranno i viaggiatori provenienti dai paesi a rischio che giungono a Torino dopo aver fatto scalo in un altro aeroporto intemazionale: Francoforte, Parigi, Londra 0 Amsterdam. Accanto ai medici lavoreranno anche quattro ispettori sanitari che si occuperanno di «intervistare» i passeggeri potenziali portatori di polmonite atipica. Saranno tutti «osservati speciali» per due 1 settimane (il dóppio, d?J( periodo -dj-iiWAiubazione), anche se nessuno manifesterà i sintomi (iella malattia. La speciale taskforce di medici e ispettori provvederà inoltre a registrare nome, cognome, indirizzo e recapito telefonico di tutti i passeggeri sui voli a rischio, in modo che, in caso di contagio che si manifesti,a distanza di giorni, si possa risalire a tutti i viaggiatori da isolare. Il provvedimento è stato annunciato ieri allo scalo di Caselle dal commissario per la Sars, Guido Bertolaso, che ha partecipato a un incontro con l'assessore regionale alla Sanità, Antonio D'Ambrosio, con il responsabile della Sanità Pubblica, Mario Valpreda, con i vertici dell'aeroporto, di polizia e finanza. Medici e ispettori saranno in servizio tutti i giorni, dalle 8 a mezzanotte. Un provvedimento simile a quello adottato a Fiumicino. Sebbene a Caselle non atterri alcun volo diretto proveniente dall'Oriente, allo scalo Pertini giungono tuttavia numerosi passeggeri che sono partiti dai Paesi oggi più a rischio. Anche per questa ragione gli agenti della polizia di frontiera e della finanza hanno chiesto - e ottenuto - di esser dotati di mascherine e di tutti gli strumenti necessari alla sicurezza. Poliziotti e finanzieri incontreranno nei prossimi giorni gli epidemiologi della Regione che spiegheranno loro le caratteristiche della malattia e del contagio, e illustreranno le misure da adottare in caso di allarme. «Un provvedimento che non deve essere frainteso», dice il dottor Valpreda. Le probabilità che a Caselle giunga un malato di Sars non segnalato a bordo o «sfuggito» ai controlli nell'aeroporto di destinazione di un volo diretto è ritenuta bassissima. «Nel caso di allarme a bordo - spiegano in aeroporto il volo verrebbe immediatamente dirottato a Milano o a Roma dove esiste un settore più attrezzato di Sanità aerea. Nel caso estremo in cui l'aereo sia già in fase di atterraggio e il comandante dichiari l'Sos solo a quel punto, l'aereo verrebbe fatto sostare su una piazzola distante dalla palazzina degli arrivi, dove l'aeromobile sarebbe raggiunto sotto bordo da un'ambulanza attrezzata per l'isolamento. Il passeggero verrebbe inviato subito all'ospedale per malattie infettive Amedeo di Savoia». Il piano di prevenzione regionale, del resto, è pronto su tutti i fronti. All' Amedeo di Savoia sono disponibili 70 posti letto, altri 40 circa sono in allestimento al San Luigi, dove esiste un reparto che può essere utilizzato per l'isolamento. Altri ancora si stanno rendendo disponibili nei principali ospedali della Regione, a partire da quelli dotati di reparto per le malattie infettive (Vercelli, Biella, Novara, Alessandria, Cuneo). Il Piemonte dispone, inoltre, anche di alcune camere a pressione negativa, nelle quali l'aria viene riciclata per mezzo di appositi filtri in modo da garantire il massimo isolamento verso l'esterno: ce ne sono quattro all'Amedeo di Savoia e sei a Vercelli. Il commissario Bertolaso ha incontrato le autorità per la Sanità in Piemonte «Lo scalo torinese non ha voli diretti ma qualcuno potrebbe essere sfuggito ai controlli precedenti» Tutti i passeggeri in arrivo dai paesi a rischio saranno «osservati speciali» per due settimane La malattia spiegata a poliziotti e finanzieri dagli epidemiologi La polmonite atipica impone controlli più severi anche all'aeroporto di Caselle, per i passeggeri si prevedono qualche disagio e tempi di sbarco più lunghi

Persone citate: Amedeo Di Savoia, Antonio D'ambrosio, Bertolaso, Guido Bertolaso, Mario Valpreda, Pertini, Sandro Pertini, Valpreda