Due storie di isolamento

Due storie di isolamento FOTOGRAFIA Due storie di isolamento Un ex ospedale psichiatrico e ritratti di detenuti negli scatti di Loredana Moretti e Mauro D'Agati DUE esposizioni fotografiche dimostrano l'attitudine degli autori di oggi ad occuparsi ed interessarsi di temi intimi e complessi, in questo caso legati ai luoghi della reclusione e della totale emarginazione dalla vita. La Fondazione Italiana per la Fotografia dedica il sesto appuntamento della rassegna di giovane fotografìa a Loredana Moretti, artista barese di trentasette anni, che nelle sale di Spazio S Ricerca presenta dal 6 maggio al 7 giugno la serie di fotografie «Ex Opis». Gli 80 scatti effettuati nel 2001 sono il risultato di un lavoro di documentazione degli ambienti dell'ex ospedale psichiatrico di Bari, costruito negli Anni 30 e chiuso nel 1998. Moretti ritrae scorci e arredi di un luogo che ha accolto nei suoi sessantacinque anni di attività mighaia di pazienti disadattati e con gravi problemi psichici. Persone cresciute e vissute in quelle stanze, in quel mondo ritratto in immagini essenziali, ma altamente evocative di sofferenze e tormenti interiori. Un omaggio, come dichiara l'autrice, a «tutti coloro che non ci sono più e a coloro che sono sopravvissuti a tanto dolore e che da qualche parte ora sono in contatto col proprio disagio». Anche le fotografia di Mauro D'Agati, in mostra dal 7 maggio al 1 giugno presso la Libreria Agorà raccontano storie di isolamento e segregazione. Sono infatti ritratti di "'tenuti nei penitenziari. D'Agati, trentacinquenne palermitano, collabora da anni con importanti testate italiane e straniere e nutre ima particolare inclinazione per i reportage a sfondo sociale. Il progetto in mostra è stato realizzato nel 2001 in quindici carceri e ospedali giudiziari diversi, tra cui quelli di San Vittore, Rebibbia e Pozzuoli, e offre scene di una quotidianità alienata e reprèssa. Le immagini sono inoltre raccolte in un libro (edizioni Cal.co) insieme ad alcune importanti testimonianze, come quella esemplare di Adriano Sofri che riconosce un rapporto molto stretto tra detenzione e fotografia proprio perché l'ingresso in galera è preceduto da tro scatti: frontale, profilo destro, profilo sinistro. Angiola Maria Giti Spazio&Ricerca (6 maggio-7 giugno), presso Libreria Araba Fenice via San Tommaso, 5. Da mar a sab dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19, ingresso libero, tei 011/544132. Libreria Agorà (7 maggio-I 4 giugno), via Santa Croce O/E, lun dalie 15.30 alle 19, da mar a sab dalle 9.30 alle 19, ingresso libero, tei. 011/835973. L'ex ospedale psichiatrico di Bari, foto di Moretti

Persone citate: Adriano Sofri, Angiola Maria, D'agati, Loredana Moretti, Maria Giti Spazio&ricerca, Mauro D'agati, Moretti

Luoghi citati: Bari