Quel tram chiamato Dentiera di Fabrizio Vespa

Quel tram chiamato Dentiera A SUPERGA COME 7 0 ANNI FA Quel tram chiamato Dentiera La motrice e due vagoni portano sul colle 210 persone La stazione, rimodernata, è un grazioso gioiello Liberty |EL corso del tempo Torino ha 1 dimostrato e dimostra uno spicca- Ito interesse per tutte quelle attività che in qualche modo implicano un concetto di ascensione. Da uno dei primi palloni aerostatici che forse hanno dato il nome «Balon» al mercato delle pulci, alla linea avveniristica della Mole e al suo ascensore, ai progetti dell'Alenia, la società aerospaziale che gravita nel nostro territorio. E così via fino ad altre situazioni caratteristiche, come la tramvia a dentiera che unisce Sassi con Superga, ristrutturata e rimessa a nuovo nel giugno del 2000. Inaugurata il 26 aprile del 1884 (fra poco ne ricorre dunque l'anniversario) in occasione dell'Expo Intemazionale come una funiculare costruita secondo il sistema studiato da Tomaso Agudio, simile a quello delle seggiovie, ma in anticipo di decenni, è stata poi trasformata negli anni Trenta in Tramvia a Dentiera. A tutt'oggi il convoglio composto da due vagoni e una motrice è esattamente quello risalente alla versione originale del 1934. Ogni convoglio è in grado di trasportare 210 persone, superando in 18 minuti di viaggio, un dislivello di 425 metri. Inutile dire che anche il fascino degli scorci sulla collina torinese è rimasto quasi immutato nonostante il passare del tempo. I recenti lavori di ristrutturazione invece hanno ampliato gli ambienti originari della Stazione di Sassi, aggiungendo un'esposizione permanente sulla storia dell'Atra e allestendo, nella piattaforma di sosta e partenza, un giardino di palme, bambù, rose e magnolie secondo le suggestioni Liberty di inizio secolo. Il risultato è stato un piccolo capolavoro di modernità e di conservazione delle opere del passato. Tra gli avvenimenti, di cui in parte sarà protagonista nell'immediato futuro la Dentiera, si segnala anche la manifestazione del prossimo 4 maggio dedicata all'orgoglio granata: partendo al mattino dallo Stadio Filadelfia, tifosi e non tifosi, raggiungeranno con vari mezzi, tra cui appunto la Dentiera, la Basilica di Superga per coraraemorare la tragedia del 1949 in cui scomparve la squadra calcistica del Grande Torino. Fabrizio Vespa La Stazione di Sassi è anche un piccolo museo

Persone citate: Dentiera, Tomaso Agudio

Luoghi citati: Filadelfia, Torino