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A zig zag in Italia e nel mondo SE È GIOVEDÌ SIAMO IN OLANDA di Valerio Coreani Edt-Orme pp.150 e 9,50 A zig zag in Italia e nel mondo DIARIO di viaggio "disordinato", a zigzag tra Italia, Europa, Mondo, di un musicista appresso alla sua band e ai concerti programmati. A riflettori ed amplificatori spenti però, quando i protagonisti sono quelli che si incontrano per strada e le situazioni che li comprendono inducono a riflessioni e stimolano evocazioni di cose lette e di cose ascoltate, scrittori e cantautori che in una frase o in una strofa restituiscono un'immagine, una sensazione, un umore. Piccole bibliografie a tema, anche, perché no? Qualunque viaggiatore, anche "coatto", si porta appresso tutto il suo immaginario, bagaglio leggero il cui peso consiste solo nel riuscire a organizzarlo, creando un ordine intimo nell' apparente disordine. Cosa che a Valerio Corzani, musicista dei Mau Man, riesce benissimo, rimbalzando come una pallina in un flipper senza mai precipitare in buca, che non si fa risucchiare dalla forza di gravità che trascina nel narcisismo, nell'autocompiacimento della star, nell'aneddotica gratuita e autoincensante. Ogni luogo ha un palcoscenico come motivo per andarci, ma ogni luogo ha mille motivi che prescindono da quel palcoscenico per esserci. Amsterdam, Amburgo, Budapest, certo. Ma che dire di Baghdad, dove si ha "la palese conferma dell'assurdità di un embargo che affligge solo la popolazione e non intacca lo status quo di un regime totahtarìo?". Nient'altro se non che le "Mille e una notte" è ormai solo un sogno della letteratura, pronto ad essere sfrattato anche da quell'abitazione.