Operazione Spagna, è l'ora della nuova Ferrari di Stefano Mancini

Operazione Spagna, è l'ora della nuova Ferrari FORMULA 1, LE MCLAREN DIFENDONO IL PRIMATO NELLA QUINTA GARA DEL MONDIALE Operazione Spagna, è l'ora della nuova Ferrari La F2003-GA alla prova del tempo da domani sul circuito di Barcellona Stefano Mancini Riveduta e corretta, la Ferrari F2003-GA accenderà domani i motori per il suo debutto ufficiale. Il Gran Premio di Spagna, quinta prova del Mondiale di Formula 1, propone un'ora di prove libere (dalle 11 alle 12) e poi subito una sessione che conta: le nuove prequalifiche, il momento migliore del fine settimana per valutare la prestazione massima di una monoposto, un giro singolo con pista libera e pochissima benzina. A Maranello, i tecnici hanno lavorato duro per risolvere i problemi di gioventù dell'ultima nata. Le sospensioni sono state irrobustite e i problemi di surriscaldamento sono stati risolti con due griglie sulle fiancate che favoriranno lo smaltimento j|| del calore, sacrificando qualcosa, forse un decimo, all'efficienza aerodinamica. Era inevitabile. Le rotture durante i test prima del Gp di San Marino avevano già causato un rinvio dell'esordio, in un primo tempo previsto a Imola. La Ferrari prevede di migliorare in media di mezzo secondo al giro, quanto basta a ristabilire il vantaggio di un anno fa. Con due differenze che renderanno il Mondiale più aperto: il vantaggio già accumulato dalle McLaren e il prossimo esordio delle nuove frecce d'argento, atteso nel Gp del Canada, ottava delle sedici prove in calendario quest'anno (il Circus non andrà più in Belgio perché gli sponsor tabaccai non gradiscono la severità delle norme antifumo). Schumacher e Barrichello hanno tre occasioni per recuperare, dopo dovranno di nuovo misurarsi con i progressi della concorrenza. Perfetto in avvio di stagione, Raikkonen sta giustificando i 25 milioni di euro investiti dal patron della McLaren Ron Dennis per strapparlo alla Sauber (e a eventuali altre scuderie interessate). Il gelido finlandese guida la classifica con 32 punti davanti al compagno di squadra David Coulthard(19). Pesante il ritardo di Schumi: quattordici punti sono un'enormità anche infilando un tris di vittorie, se il giovane Kimi continua a piazzarsi sul podio con ragionieristica precisione (un primo, due secondi e un terzo posto il suo ruolino di marcia). E' l'effetto della nuova regola che assegna 10 punti al vincitore, 8 al secondo (invece di 6) e 6 al terzo (invece di 4). Fino al 2002 un paio di successi valevano più di tre secondi posti, ora la regolarità viene premiata e, per la prima volta da anni, le Ferrari sono state discontinue. Nella classifica dei costruttori il divario tra le due scuderie è di 51 a 32. Ecco perché a Maranello si aspettano una serie di successi dalla monoposto intitolata a Giovanni Agnelli. Ecco perché, per ragioni opposte, hanno schierato la F2002 quando la nuova vettu- L'ottimism ra dava problemi di affidabilità: meglio un piazzamento piuttosto che rischiare il ritiro. A Montmelò, periferia di Barcellona, la Ferrari ha trasportato tre esemplari della «GA». La tradizione è favorevole a Schumacher, che sul Circuit de Catalunya ha vinto tre volte con la Ferrari ('96, 2001 e 2002) e una con la Benetton ('95). Il successo di Imola lo ha caricato. Dopo le voci di un addio a fine 2004, alla scadenza del contratto che lo lega al Cavallino, ora rilancia: «Resterò in Formula 1 ancora parecchi anni e non lascerò la Ferrari finché la stabilità sarà garantita e io sarò motivato. Tutti cercano di detronizzarmi e questo mi piace. Meglio essere detronizzato che non essere mai stato al vertice». Candidato a raccogliere l'eredità di nonno Schumi è uno spagnolo di belle speranze e buon talento: Fernando Alonso. A 21 anni, è il più giovane pilota ad aver conquistato una pole position. «In Spagna è popolare quanto re Juan Carlos» ha commentato di recente Flavio Briatore, suo mentore oltre che datore di lavoro alla Renault. «Sul circuito di Montmelò si vede il bravo pilota - ha detto Alonso -. Bisogna avere un'estrema confidenza con la propria vettura per fare bene». Programma. Domani: ore 11-12 Drove libere (Tele t ) ; ore 14 prequaifiche (Raidue e Tele+I. Sabato: ore 9-9,45 e 10,15-11 prove libere; ore 14 qualifiche (Raidue e Tele+I. Domenica: ore 14 GP di Spagna, 65 giri di 4,739 km, pari a 307,327 km (RaiunoeTele+l. piace Schumacher: «f essere sempre il pilota da detronizzare Prevedo di correre ancora parecchi anni se avrò gli stimoli giusti» Alonso (Renault) lancia la sfida: «Questo circuito premia i bravi piloti» Risolti i problemi alle sospensioni e il surriscaldamento i tecnici del Cavallino prevedono di guadagnare mezzo secondo a giro per recuperare il distacco accumulato in avvio di stagione j|| L'ottimismo di Michael Schumacher durante la presentazione a Maranello della F2003-GA SI' ALL'ESORDIO LE VETTURE DELL'ERA SCHUMACHE F310 ^ 10 marzo 1996 MELBOURNE M. Schumacher ritirato - Irvine 3 j Il 1996 è la prima stagione a Maranello di Michael Schumacher, due volte campione del mondo al volante della Benetton. Per regolamento, le Ferrari F310 hanno dunque diritto ai numeri 1 e 2. L'esordio è da podio: Irvine chiude al terzo posto una gara dominata dalle Williams-Renault di Damon Hill e Jacques Villeneuve. Schumi è costretto al ritiro a metà corsa da un problema ai freni. A fine campionato, il tedesco sarà 30, il suo compagno IO0. Vincerà Hill. 9 marzo 1997 MELBOURNE M. Schumacher 2 - Irvine ritirato —..."""v»^''."V'«*!*m!)mm La Ferrari continua il piano di rilancio che la porterà a dominare a partire dal 2000. Nella gara d'esordio in Australia, la F310B di Schumacher si piazza tra le McLaren di Coulthard e Hakkinen. Male Irvine, toccato da Villeneuve al primo giro e costretto a ritirarsi. Ma è ancora l'anno delle Williams: proprio Villeneuve si laurea campione del mondo nella gara conclusiva. Schumi rimane in lizza per il titolo f;..j all'ultimo, ma viene privato dei punti I per una manovra scorretta su Villeneuve a Jerez. Irvine finisce al T posto. V" F300 8 rnSinS MELBOURNE M. Schumacher ritirato - Irvine 40 Il 1998 segna un piccolo passo indietro per il Cavallino. Ora che la Williams è in crisi dopo due anni al vertice, spuntano le McLaren. In Australia dominano Hakkinen (che poi sarà campione) e Coulthard, che doppiano tutti gli avversari. Irvine è 4", Schumi sì ritira dopo 5 giri per un problema al motore. Malgrado il brutto esordio, la F300 si riprende: il pilota tedesco la porta sei volte alla vittoria, facendo sognare i tifosi a Monza, ma le ultime due gare sono di Hakkinen. Schumi chiude ancora 2", Irvine è 4". 7 marzo 1999 MELBOURNE M. Schumacher 8" - Irvine I0 La F399 regala a Irvine il successo in una gara ricca di colpi di scena. Schumi, è sfortunato: partito in ultima fila perché nel giro di formazione gli s è spento il motore, buca una gomma, rompe il musetto e deve fare due soste ai box per sostituire il volante. A rovinare Ta stagione è l'incidente di Silverstone in cui Schumacher si rompe una gamba. Irvine arriva in vantaggio all'ultima gara, ma il Mondiale torna a Hakkinen. Schumi è 50, Salo (che ha | corso sei gare) 10o, la Ferrari è leader dei costruttori. F399 ^ .v:#* F1-2000 ^ 12 marzo 2000 MELBOURNE M. Schumacher 1" - Barrichello 20 La FI-2000 è la monoposto della svolta. L'esordio australiano segna una doppietta di Schumi e del suo nuovo compagno Barrichello, mentre le due McLaren rompono il motore. Il tedesco vìncerà anche le due gare successive, poi Hakkinen comincerà una lenta rimonta culminata nello spettacolare sorpasso di Spa. Trascinato da un mare di bandiere rosse a Monza, Schumacher vincerà il Gp d'Italia e i tre successivi. Il 4" posto di Barrichello assicura anche il Mondiale costruttori. ^J 4 marzo 2001 MELBOURNE M. Schumacher 1 - Barrichello 3 'umMiBuiimmi.u.immi.' V La F2001 ha il difficile compito di difendere il titolo. E ci riesce benissimo fin dall'esordio di Melbourne: Schumacher parte in pole position e vince davanti a Coulthard, mentre Barrichello conclude al terzo posto. E' una vittoria triste, perché un commissario di gara muore colpito da una ruota. La stagione è una cavalcata rossa: Schumacher conquista il secondo Mondiale consecutivo, quarto della carriera, con quattro gare di anticipo, davanti a Coulthard (staccato di 58 punti) e Barrichello. F2001 n «t^V, '■4 v - -te^ V* F2002 31 marzo 2002 SAN PAOLO M. Schumacher 1 - Barrichello ritirato La Ferrari cambia strategia: alla prima gara della stagione parte con la F2001, che vince di nuovo in Australia. L'esordio della nuova vettura slitta alla terza gara. Si corre in Brasile, dove la F2002 viene affidata al solo Schumacher. Protagonista dì uno spettacolare sorpasso su Montoya, il tedesco vola davanti al fratello Ralf. Il seguito della stagione è un trionfo: la F2002 chiude con 14 successi su 15 Gp, Schumi è di nuovo campione, Barrichello 2". La F2002 corre anche le prime 4 gare del 2003.