Unipol: pronti a comprare Nel mirino il 7,5% di Bnl

Unipol: pronti a comprare Nel mirino il 7,5% di Bnl TORNATA DI ASSEMBLEE PER APPROVARE I BILANCI Unipol: pronti a comprare Nel mirino il 7,5% di Bnl Nel eda di Ras Salvador!, Colao e il presidente di Allianz Cir comincia il 2003 in crescita. Aem aumenta il capitale MILANO Unipol è sul mercato pronta a comprare. Sfumata l'acquisizione della Toro «non ci siamo scoraggiati, stiamo provando a fare altre operazioni», ha detto il presidente del Gruppo Unipol Giovanni Consorte all'assemblea dei soci che ieri ha approvato il bilancio 2002 chiuso con un utile netto consolidato di 102,1 milioni di euro (-l-63,80Zo) ed una raccolta premi di 6.045,8 milioni ( -F 22,30Zo). Consorte ha aggiunto che il free capital di cui dispone la società è di 350 milioni di euro e che sono strategiche le alleanze con Mps ed Hopa che hanno rispettivamente il 390Zo e circa il 50Zo di Finsoe che controlla Unipol. Consorte ieri ha confermato l'interesse ad acquisire il 7,50Zo di Bnl detenuto da Generali. RAS. È di 329 milioni di euro l'utile operativo di Ras nel primo trimestre 2003 (era 222 milioni al 31 marzo 2002). I premi sono in aumento del 330Zo a 4,9 milioni di euro. L'assemblea di ieri ha rinnovato il mandato ad amministratori e consiglio. Nel nuovo eda entrano Colao (ad di Vodafone Omnitel), Diekmann (presidente di Alleanza), Salvatori (presidente Unicredito). L'assemblea ha anche approvato il bilancio 2002, con la distribuzione di un dividendo di 0,44 euro ( -F19"Zo) per le ordinarie e di 0,43 euro ( -l-150Zo) per le risparmio. CIR-COFIDE. Nel primo trimestre di quest'anno il gruppo Cir, la finanziaria presieduta da Carlo De Benedetti, ha conseguito un utile netto consolidato di 16,5 milioni di euro rispetto agli 8 del corrispondente periodo del 2002. Il fatturato è invece salito dell'I l,20Zo a 678,8 milioni. Ieri l'assemblea degli azionisti ha approvato il consolidato 2002 che chiude con un utile netto di 68,2 milioni di euro (55,6 nel 2001). Ai soci un dividendo invariato di 0,0413 euro per azione. Bene anche Cofide che nel primo trimestre migliora il risultato e riduce l'indebitamento. PARMALAT. Nuovo azionista per la Faimalat Finanziaria. Nella holding del gruppo alimentare, controllata al 50,02"Zo dalla famiglia Tanzi, ha fatto ingresso con il 2,050Zo del capitale Philips Pensioenfonds Stichting. È quanto emerso dall'assemblea soci I fondi Philnella ParmRinascenteil mandato ps entrano alat rinnova ai vertici che ha approvato il bilancio e la distribuzione di un dividendo invariato di 0,02 euro. Via libera anche ad un aumento di capitale da 80 milioni di euro nominali per rimborsare un bond indicizzato da 246,4 milioni. RINASCENTE. L'assemblea di Rinascente ha approvato i conti 2002 (vendite complessive per 6,14 miliardi di euro e risultato netto positivo per 50,8 milioni) e la distribuzione del dividendo (0,139 euro per le azioni risparmio e di 0,106 euro per privilegiate e ordinarie). Rinnovato il mandato triennale al eda. Invariati gli incarichi: Amaudo presidente, Cobolli Gigli e Lheureux amministratori delegati. CAMPARI. Semaforo verde dai soci Campari al bilancio 2002 che chiude in forte crescita grazie anche a due importanti acquisizioni (Skyy Spirits e Zedda Piras). Il fatturato 2002 è salito del 340Zo e l'utile netto del 370Zo. Confermato il dividendo (0,88 euro). ITALMOBILIARE. La partecipazione deiri,360ZoinUnicredito resta «strategica» per Italmobiliare. Lo ha atfeimato ieri il presidente della società, Giampiero Pesanti, a margine dell'assemblea di bilancio 2002 . Ai soci un dividendo invariato di 0,94 euro per le azioni ordinariee l,018alle risparmio. AEM TORINO. L'assemblea degli azionisti di Aem Torino ha dato il suo assenso ieri all'aumento di capitale per un massimo di circa 173 milioni di euro destinati ai nuovi investimenti. Approvato anche l'esercizio 2002, che ha fatto registrare un utile netto consohdato di 27 milioni di euro (-H90Zo rispetto al 2001) e un volume d'affari di oltre 500 milioni di euro (-i-410Zo). Agli azionisti sarà distribuito un dividendo di 0,036 euro per azione (-*-60Zo). Molto positivi i primi tre mesi del 2003. GABETTI, L'assemblea degli azionisti di Gabetti holding spa ha approvato il bilancio 2002 chiuso con un utile netto di 3,4 milioni di euro (4-27,20Zo sul 2001). Deliberata la distribuzione di un dividendo di 0,07 euro per azione. Nel 2003 proseguirà la strategia di consolidamento del core business dell'intermediazione immobiliare attraverso un ulteriore sviluppo della rete di agenzie e di un allargamento dei servizi offerti alla clientela. I fondi Philips entrano nella Parmalat Rinascente rinnova il mandato ai vertici

Luoghi citati: Milano, Torino