Precipitano con l'auto nel Sangone di Giuseppe Maritano

Precipitano con l'auto nel Sangone ERANO ANDATI A COAZZE A FESTEGGIARE LA PASQUA ORTODOSSA, MOBILITATI NUMEROSI MEZZI DI SOCCORSO Precipitano con l'auto nel Sangone Salvi, per miracolo, due giovani romeni dopo un incidente Giuseppe Maritano COAZZE Una coppia di romeni è stata miracolosamente illesa, dopo un volo con il loro fuoristrada nel burrone. L'incidente è accaduto in località Sangonetto, sulla strada che da Forno raggiunge la periferia di Coazze. I due, sposati, lui 30 anni, lei 23, residenti a Torino, in corso Traiano, erano partiti con una ventina di amici, nella prima mattinata di domenica per raggiungere l'alta Val Sangone per festeggiare la Pasqua ortodossa. La festa tra i campi è durata fino al tardo pomeriggio quando la colonna di auto ha iniziato la ripida discesa dalla montagna. Alla guida del grosso fuoristrada Mitsubishi si è messa la donna, a fianco il marito. Avevano ormai quasi raggiunto il fondo valle, quando l'automobilista probabilmente inesperta del mezzo, acquistato appena da tre settimane, e della strada non ce l'ha fatta a controllare l'auto in curva. Forse il mezzo è slittato sulla ghiaia e ha proseguito diritto verso il torrente Sangone. Con la velocità raggiunta per la ripida discesa ha tranciato diverse grosse piante sul ciglio della strada, ed è volata sul greto del torrente schiantandosi su delle grosse pietre. Gli amici che li seguivano sulle loro auto, sentendo il colpo tremendo, seguito dallo stridio delle lamiere, hanno bloccato i mezzi e temendo il )eggio, con i cellulari hanno dato 'allarme ai mezzi di soccorso e di corsa sono scesi nella scarpata profonda una decina di metri per ^restare aiuto ai loro connazionai. L'auto è andata completamente distrutta, ma fortunatamente la giovane coppia è riuscita ad uscire, riportando solo qualche graffio. L'apparato dei soccorsi è scattato su larga scala, anche scattato su larga scala, anche perché in un primo tempo sembrava che il mezzo fosse finito in acqua. Verso Sangonetto si sono convogliate ambulanze ed elisoccorso, vigili del fuoco di Giaveno, squadre provenienti da Torino, il nucleo Saf e soccorso alpino del Cai, e i carabinieri. L'allarme si è poi ridimensionato e buona parte dei mezzi ha fatto ritorno alle rispettive sedi. Difficile è stato il recupero del mezzo, numerosi carri attrezzi hanno tentato, inutilmente di sradicare il fuoristrada incastrato nella roccia, dopo alcune ore è giunta una gru specializzata per questo tipo di soccorso. Per recuperare il pesante fuoristrada completamente disintegrato sono occorse oltre tre ore di lavoro. La giovane donna era disperata per l'accaduto, e continuava a ripetere che a tradirla è stata una patinata di ghiaia ammucchiata sul ciglio della strada. «Il fuoristrada era privo di controllo e ogni tentativo di sterzare è stato inutile». Alla fine i due romeni praticamente illesi hanno fatto ritomo a casa sull'auto di uno degli amici.

Persone citate: Forno

Luoghi citati: Coazze, Giaveno, Sangonetto, Torino