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Sorpresa, i guru Usa vedono l'arrivo del sereno GLI ANALISTI TECNICI PREVEDONO UN POTENZIALE Di CRESCITA DELLO S&P DEL 20oZo. PESA L'INCOGNITA SARS Sorpresa, i guru Usa vedono l'arrivo del sereno Sono andate meglio del previsto le trimestrali delle grandi società di Wall Street Ugo Bertone La notizia che ha più colpito Wab Streeet è che, da una settimana, Ralph Acampora, la star deU'anabsi tecnica di Prudential Securities (uno dei pochi guru di Manhattan la cui fama ha retto a nube giorni di ribasso) è diventato ottimista. Nel suo ultimo report, Acampora sostiene che negb ultimi dieci mesi si è formata una configurazione positiva, capace di far da base ad un rialzo significativo. Quanto? Lo Standard&Poor's, scrive Acampora, può crescere del 2007o mentre il Dow Jones può risalire fino a quota 10.126. Il settore migbore può essere queUo deUa telefonia mobile, Vodafone in testa. C'è da fidarsi? Per ora non resta che registrare che tutti i grandi nomi deU'anabsi tecnica si stanno convertendo al Toro come attesta la pubbbeazione mensile (seguita dagb operatori più autorevoli) di Robin Griffin di Hsbc. Anche i risultati trimestrab delle big corporations confermano, in linea di massima, una visione più ottimista del previsto. «Il quadro presente - spiega Alessandro Frugnob, strategisl di Abaxbank è decisamente migbore di quanto non si pensasse uno o due mesi fa. I consuntivi debe aziende sono più positivi del previsto, forse perché gb analisti avevano abbassato troppo le stime. Ed invece, dopo che la metà debe aziende dello S&P ha comunicato risultati del primo trimestre, gb utib risultano in crescita del 10,307o. Inoltre è sparita la correlazione negativa tra bond e azioni. Infine, la cosa più importante; è scomparsa la correlazione positiva tra Borsa e dobaro». Finora, infatti, la discesa del dobaro ha coinciso con il calo debe Borse. Ma in queste settimane il rafforzamento dell'euro non ha coinciso con una fuga da Wab Street o dai fondi Usa. Un elemento positivo come il fatto che diverse primarie società, dopo aver rivisto ripetutamente al ribasso gb utib, vantano oggi un rapporto prezzo/utib (P/E) tra 25 e 12. Tra le sorprese positive, accanto al sobto Ebay, il più grande sito d'aste internet al mondo (utib netti in crescita da 47.6 a 104.2 miboni di dobari, per la 17esima volta su 19 trimestri oltre le aspettative degli anabsti) ci sono grupji finanziari come Citigroup che la registrato nel primo trimestre deb'anno un aumento del 180Zo debutile corrente, a 4,1 mibardi di dobari grazie al buon andamen¬ to debe attività di prestiti al consumo (utile di 79 cent ad azione, superiore ai 77 cent previsti dagli analisti) o i colossi deb'Information Technology, che già raccolgono i frutti di una ristrutturazione durissima. E di ima strategia basata suba fornitura di servizi chiavi in mano aba cbentela. Hewlett Packard, si è aggiudicata due contratti «storici»; uno da 3 mibardi di dobari, per la fornitura di servizi a Procter&Gamble, dove gestirà per 10 anni il centro dati e gb altri sistemi; l'altro con Ericsson, di cui HP assumerà la gestione dei computer e tutte le operazioni di information-technology. Il gruppo ha chiuso il 2002 con rapporto P/E di 17 volte. Per la prima volta da due anni Ibm ha registrato un aumento debe entrate grazie aba riduzione dei costi, tra cui il tagbo di 15.000 posti lo scorso anno, e abe acquisizioni, in particolare Pri- cewaterhouseCoopers Consulting and rational Software. Il fatturato è aumentato deb'l l,30Zo passando da 18 mibardi di dobari del primo trimestre 2002 a 20,1 miliardi, risultato migbore debe stime degli anabsti che erano di 19,86 miliardi. Texas Instruments, il numero imo mondiale dei chip per telefonini, ha reso noto che neb'ultimo trimestre le vendite sono salite del 2007o, ed ha prennunciato una crescita analoga per il trimestre in corso. Calano invece gb utib di Intel ( da 936 a 915 miboni), ma non i margini superiori abe attese con un rigoroso controUo dei costi di produzione. E Microsoft ha comunicato i dati sube vendite e utib in crescita e sopra le attese; l'utbe netto é sabto del 207o da 2.74 a 2.79 mibardi di dobari, le vendite da 7.25 a 7.84 mibardi. Infine, il biotech. Amgen la più grande azienda del settore al mon¬ do, ha registrato profitti nel primo trimestre in ascesa del 45(K), incrementando l'utbe netto da 340.9 a 493.3 miboni. Il gruppo attende un incremento debe vendite a 7.6 mibardi di dobari, 400 miboni in più debe stime precedenti. Ricetta in rosa per Pfizer, la più importante società farmaceutica del mondo; utUe netto per U primo trimestre in aumento, da 1.96 a 4.67 mibardi grazie anche aba vendita di due unità del gruppo (Adams, prodotti dolciari, e Schick-Wilkinson Sword, prodotti da barba) per 2.2 mibardi di dobari. In sintesi, anche se l'uscita daba crisi non è vicina (dal mondo deb'auto arrivano segnab preoccupanti) la Borsa già scommette sul dopo, in attesa degb sgravi fìscab di Bush. Salvo sorprese negative sempre possibib (vedi la Sars), la lezione debe trimestrab Usa è che si può cominciare a rischiare qualcosa. [Borsa&Finanza] IL PRIMO TRIMESTRE DELLE BIG AMERICANS m doiiari Fatturato Var. Utili Var. i Settore in milioni % per'azioni; rif/o ■ • mi ,,.,-,,-."-■"'1, ii/8f^5^^^SBI^^^i