La Brunero leader tra i dilettanti di Franco Bocca

La Brunero leader tra i dilettanti CICLISMO: NEL LUSINGHIERO BILANCIO DI QUESTI PRIMI MESI DEL 2003 MANCA ANCORA UNA VITTORIA PER LA ROEDER CHIERI La Brunero leader tra i dilettanti Cavalli e Balbis gli uomini guida dello squadrone di Ciriè Franco Bocca Dopo i primi- due mesi di attività agonistica è il momento di tastare il polso al ciclismo torinese. Nella categoria Élite Under 23 la squadra guida è più che mai la Vezza Brunero Boeris di Ciriè, che ha iniziato alla grande la stagione per'merito soprattutto di Gianluca Cavalli, vittorioso a fine febbraio nella classica d'apertura di Soprazocco (Bs) e 15 giorni dopo nell'inedita Cuneo-Imperia. Un avvio con i fiocchi, dunque, per il 25enne novarese di Sillavengo, apparso letteralmente trasformato rispetto al corridore che l'anno scorso brillava per generosità ma non riusciva mai a concretizzare il suo ardore combattivo. E quando Cavalli ha deciso di tirare il fiato per recuperare preziose energie in vista dèi Giro d'Italia (13-23 giugno), è subito salito alla ribalta Guido Balbis, 24enne cuneese di Rossana, che negli ultimi 20 giorni ha inanellato una serie impres¬ sionante di piazzamenti: 3" nella Milano-Tortona, 2" a Pasqua nelle Marche, ancora 2'" il giorno successivo in Abruzzo, 6" ieri nel Giro della Provincia di Biella, la classica che da qualche anno ha sostituito la Torino-Biella nel calendario cadetto intemazionale. Onorata da una folta e qualificata partecipazione, la gara è stata vinta dall'astigiano Federico Berta, che ha regolato agevolmente allo sprint il bergamasco Ghisalberti. Degli uomini di punta dello squadrone canavesano sono invece un po' mancati all'appello il biellese Stefano Boggia, azzurro l'anno scorso all'Europeo Under 23, e soprattutto l'ucraino Roma Luhovyy, che nel 2002 vinse 10 corse con i colori di una squadra toscana e quest'anno invece ha dovuto accontentarsi solo di qualche piazzamento, come ad esempio il 5" posto conseguito ieri nel Trofeo Caduti di Nerviano (Mi), vinto allo sprint dal vicentino Marco Menin. In questa stessa gara, da segnalare anche il 6" posto dell'altro «brunerino» Angelo Papa. Per quanto riguarda l'altra squadra dilettantistica torinese, la Roeder 1956 Farmaceutici di Chieri, non è ancora arrivata la vittoria, ma sono giunti segnali incoraggianti dal saviglianese Marco Marengo, tricolore degli Allievi nel '99, e soprattutto dal giovanissimo Andrea Zaggi, azzurro della pista fra gli Juniores, che ieri ha sfiorato il colpaccio nel Gran Premio Liberazione per Under 21 a Cava Manara (Pv), dove è stato battuto solo dal padovano Marcato nello sprint generale del gruppo. Nella categoria Juniores, dal grigiore generale si sono salvati in parte i ragazzi del Madonna di Campagna-Gios, che non hanno ancora vinto ma sono saliti due volte sul gradino più basso del podio: con Simone Cialdella nella Novara-Simo e con Pierluigi Se- nor il giorno di Pasquetta a Borgo San Dalmazzo. Ieri lo stesso Senor è arrivato 5" a Boves (Cn) nel Trofeo della Resistenza dominato dai corridori francesi. E' invece iniziata a gonfie vele, nella categoria Allievi, la stagione di Francesco Martinetti, 16enne portacolori del Valle Orco-Soana. Su cinque gare disputate, il ragazzo ha già ottenuto tre vittorie e ieri è giunto 3" nella gara di Valenza (Al) vinta dal piacentino Santi davanti al torinese Simone Basso (Madonna di CampagnaGios). Gianluca Cavalli ha conquistato la classica di Soprazocco e l'Inedita Cuneo-Imperia