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Operazione Bernabeu e si rivede Trezeguet Operazione Bernabeu e si rivede Trezeguet Con il Brescia probabile il recupero dal primo minuto del francese che non giocava dal derby: «Contro ii Real le partite più importanti, non posso sbagliarle». Lippi darà spazio anche al rodaggio di Conte Marco Ansaldo TORINO Ventidue giorni dopo l'infortunio nel derby, David Trezeguet tornerà nel cuore dell'attacco juventino contro il Brescia. Non c'è la certezza ma è molto più di una possibilità. Per quanto Lip- " pi ripeta che tutte le energie sono concentrate sulla partita di campionato, Tsoperazione Bemabeu» scatta domani e Trezeguet ne è uno dei capitoli più importanti. Senza di lui l'attacco non ha riferimenti sicuri. Di Vaio ha sprecato a Barcellona l'occasione del rilancio nella stagione che ha cominciato proprio da Brescia (dove sbagliò un gol clamoroso) il periodo grigio. Quanto a Zalayeta, l'eroe del Camp Nou ha capito da solo che un gol non fa primavera: è un rincalzo e rimane tale anche perchè, per sua ammissione, il ruolo di prima punta non è quello in cui si esprime meglio. Tra dieci giorni a Madrid c'è bisogno di Trezeguet almeno all'SO per cento eia settimana successiva, a Torino, il francese dovrà essere al massimo della condizione.per attaccare il Reai: è molto probabile che, quella sera, la Juventus sarà costretta a recuperare il risultato del Bemabeu, come ha tentato di fare il Manchester United. Lippi tutte queste cose le sa. Ha chiesto al suo attaccante di rimanere a Torino invece di accompagnare la squadra a Barcellona per lavorare intensamente al recupero: pare che i risultati siano positivi. Ieri Trezeguet è rimasto in palestra come altri juventini per un lavoro di scarico; se oggi non ci saranno indicazioni in contrario, andrà in campo dal primo minuto. Rischi? Pochi. Sarebbe peggio per lui e per la squadra entrare con la partita in corso, senza un riscaldamento adeguato, e Lippi si brucerebbe nella ripresa uno dei tre cambi che gli farebbero comodo se il match prendesse ima piega scomoda. Meglio subito, sostengono alla Juve. Il progetto è di tenere il francese in campo per un'ora, senza pretendere grandi cose anche perchè l'abbiamo visto allenarsi al tiro giovedì e la coordinazione risente del lungo stop, l'ultimo di ima stagione molto travagliata. Sarà in campo per un'ora anche la settimana successiva, contro la Lazio e doì giocherà la partita al Bemajeu. Il dolore è sopportabile. Rimane la paura che la spalla sublussata nel tentativo di raggiungere il cross su punizione di Zambrotta, al 33' di Juve-Toro, possa risentire di una nuova botta: questa è la ragione per cui Trezeguet ha preso più tempo di quanto avevano indicato i medici della Juve. E' una storia lunga e per molti versi oscura. Si è temuto l'intervento chirurgico, che sembra scongiurato, e tutta la vicenda non ha migliorato i rapporti tra la Juventus e il clan del francese, accusato di preoccuparsi troppo della propria salute nel momento più delicato della stagione. Per fortuna è venuta la semifinale di Champions League. Trezeguet ha capito che per lui sarebbe un danno non esserci, soprattutto se pensa di mettersi sul mercato: ha cancellato ogni remora, vuole affrontare il Real Madrid da protagonista. «Sono le due partite più importanti da quando sto alla Juve - ha confidato ad amici monegaschi - non vogho sbagliarle». Del resto alla Juve c'è un clima contagioso di entusiasmo, risorgono in tanti avvertendo il profumo dell'evento. Per esempio Salas, di cui persino Moggi aveva perso le tracce a un certo punto, si è ripresentato agli allenamenti, sebbene non abbia chance di giocare con il Real. L'operazione Bemabeu che scatta domani rende inevitabile anche il recupero di Conte. A Madrid, il capitano delle battaglie più celebri dell'era Lippi, sarà di nuovo un protagonista: lui e Tudor reggeranno il centrocampo contro la formidabile macchina «merengue». Conte avrà uno spazio contro il Brescia, per ritrovare il ritmo giusto più che l'affiatamento con i compagni, che non è un problema. Per il resto è probabile che Ferrara goda di un turno di riposo, mentre Zambrotta ritornerà all'ala destra per la squalifica di Camoranesi. Una Juve comunque solida. Scatta l'operazione Bemabeu ma il distacco dall'Inter non è tale da scherzare con il campionato: un pareggio con il Brescia (rete di Baggio nel finale) fermò la Juve di Ancelotti. Lippi ha un occhio al presente e uno al futuro ma non dimentica il passato. A David Trezeguet è nato a Rouen ili 5-10-77. Ha vinto il titolo mondiale nel '98