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Gli altri quattro candidati forti CHI HA LA POSSIBILITÀ' DI ANDARE Àt BALLOTTAGGIO Gli altri quattro candidati forti a BUENOS AIRES. Sono diciannove i candidati alle elezioni presidenziali argentine. Di loro, tuttavia, solo cinque hanno possibilità dì andare al ballottaggio, avendo percentuali di consenso comprese tra il 10 e il 250Zo. Se Menem si staglia su tutti grazie alla longeva fama politica e mediatica e ai due mandati come presidente, gli altri principali candidati fanno a gara per denigrarlo e per contendergli il posto nello scontato ballottaggio. Tra i più «pericolosi», Ricardo Lopez Murphy, 52 anni, economista con master nell'Università di Chicago, ministro della Difesa e dell'Economia con il governo dì Fernando de la Rua. A Murphy, con il suo «Movimento Federale Ricreare», è stato dato l'appellativo di «bulldog» per la sua intransigenza. In lizza anche l'ex radicale Elìsa Canio, deputata di 46 anni che, grazie alle sue implacabili denunce contro la corruzione, l'anno scorso era nettamente la più popolare dei politici argentini. Ha fondato l'Ari (Alternativa per una repubblica dì uguali). Di ispirazione peronista, come Nestor Kirchner, è Adolfo Rodriguez Saa, populista ad oltranza, ultimo «Caudillo» di una famiglia che guida politicamente la provincia di San Luis, nel Nord del Paese, da un paio di secoli. [e. st.]