Mestieranda arriva a Bosconero

Mestieranda arriva a Bosconero Da venerdì 25 a domenica 27 aprile una kermesse per grandi e piccini Mestieranda arriva a Bosconero Arte, divertimento e la musica di Cantovivo Da venerdì 25 a domenica 27 aprile giunge a Bosconero il Tour 2003 di «Mestieranda» Fiera degli Antichi Mestieri, la manifestazione itinerante che ogni anno percorre il nord Italia presentando la sua vetrina d'Artigianato Artistico e Ti1 pico anche quest'anno qualificata dalla Regione come «Fiera Regionale». Lungo le vie del centro Canavesano, nelle piazze, nei giardini e presso i suoi cortili, artigiani ed artisti allestiranno una ricca serie di «botteghe» all'interno delle quali faranno sfoggio dei loro manufatti migliori e dimostreranno al pubblico la pratica mirabile mediante la quale so¬ no arrivati alla realizzazione di quei pezzi. Camminando lungo il percorso fieristico che si snoda intorno a piazza Martiri, al Municipio e alla chiesa, lungo le vie Trento e Trieste, tra le case ed i verdi cortili di via Roma, si scopriranno progressivamente le infinite possibilità del «fare umano», da quello derivato da una tradizione e una pratica antica a quelle forme risultate dall'ingegno e dalla creatività degli uomini del nostro tempo: dallo spazzacamino al ricercatore d'oro dal mosaico alla vetrofusione, dalla lavorazione del cuoio alla realizzazione di sculture con le radici di fiume. dagli strumenti musicali ai disegni di sabbia, dalla scultura della pietra alla lavorazione artistica del filo metallico, dalla tessitura al telaio alla realizzazione di oggetti con materiali di riciclo e molte altre proposte affascinanti e sorprendenti. Una Fiera degli Antichi mestieri che vuole affermare la continuità del lavoro dell'uòmo nel tempo. Lavoro che, pur avendo radici antiche, non necessariamente deve produrre oggetti «antichi», in disuso e obsoleti, ma può essere utilizzato per la realizzazione di forme nuove, talvolta risultate da una ricerca di design di ispirazione contemporanea. Artigianato quindi in grado di evolversi, di essere ancora fonte di lavoro e di reddito, di essere competitivo e vincente sul prodotto industriale «usa e getta». La Fiera degh Antichi Mestieri ospita quest'anno la «Mostra delle opere eccellenti»: gli Artisti che hanno aderito all'iniziativa eseguiranno, in maniera estemporanea e quindi durante , il corso della manifestazione, un manufatto relativo alla loro specialità presentata in fiera che interpreti il tema: Oriente. Inoltre sarà presente una delegazione di artigiani insigniti della qualifica «Regione Piemonte, eccellenza artigiana». Ma non solo artigianato e arte figurativa caratterizzano la Fiera degli Antichi Mestieri: da sempre la manifestazione è anche un momento di festa trapunto dei più colorati spettacoli ed intrattenimenti per grandi e piccini. Le giornate di fiera vedranno avvicendarsi sui vari «palcoscenici» dislocati in tutto il percorso fieristico le più diverse specialità che costituiscono il genere dell'arte di strada: teatro dei burattini; maestria grafico - pittorica del Madonnaro Giovanni Perico; spettacoli sui trampoli e animazione; saltimbanchi e giocattolai, clown e altre attrazioni. Ci sarà anche intrattenimento sulla cultura e sulle tecniche del combattimento medievale con la Compagnia del Pomo e della Punta; fachiri, mangiafuoco e poi cantastorie. Infine l'edizione 2003 della Fiera degli Antichi Mestieri ha il piacere di presentare un graditissimo ritorno sul suo palcoscenico. Nella giornata conclusiva della Fiera, domenica 27 alle ore 11 e alle 17, si esibirà il gruppo Cantovivo, la storica band che, guidata da Alberto Cesa, da venticinque anni rappresenta una fra le più alte espressioni di un genere che coniuga i più radicati «modi» della cultura popolare con la «cosmopolita» canzone d'autore. Li accompagnerà in questo viaggio un nutrito gruppo di amici, esecutori dei più svariati generi musicali ma accomunati da un unico «umore festaiolo»: si tratta del duo Bosco e Marangon che si esibirà venerdì 25 aprile, del gruppo Brigata Torquemada che si esibirà sabato 26 e di Mishkalé, che affiancherà Cantovivo domenica 27. Tutta l'attività musicale sarà resa speciale da un «Café chantant» all'aperto, or- ganizzato e gestito dal «Café Neruda» di Torino. Il sabato il gruppo de «I Vagabondi» di Bosconero se la canteranno e se la balleranno per le vie di Bosconero interagendo con il pubblico e presentando il proprio repertorio tanto ricco quanto singolare. Chi vorrà degustare prelibati piatti locali ed assaporare buon vino, potrà usufruire dei numerosi punti - ristoro curati dalla Pro Loco e dai Ristoranti locali. Un decina di stand gastronomici saranno inoltre a disposizione dei palati più raffinati per offrire miele e prodotti dell'alveare, crépes, pasticceria e dolciumi, miasse canavesane, salumi vari e formaggi, prodotti della pesca, olio e vino e cosi via, specialità prodotte artigianalmente in modo naturale e genuino. Comodi parcheggi situati nei pressi della manifestazione e permetteranno ai visitatori di raggiungere la Fiera. Sarà piacevole trascorrere una giornata, assieme alla famiglia e agli amici, all'aperto, tra il verde sotto un cielo ancora da respirare, in mezzo all'allegria di una folla curiosa e composta. Bosconero è nel Canavese a pochi chilometri da Torino e facilmente raggiungibile attraverso la rete autostradale (Tangenziale di Torino, direzione Caselle aeroporto, bretella per Caselle, direzione Rivarolo) La manifestazione si terrà con qualunque condizione di tempo. Ingresso 6 euro euro, comitive prenotate 4 Euro. Per ulteriori informazioni: Il Centro Torino tei. 011/85.11.60 www. antichimestieri.it oppure info@ antichimestieri.it

Persone citate: Alberto Cesa, Giovanni Perico, Marangon, Neruda