Ivrea: centrosinistra compatto Nel centrodestra quattro liste

Ivrea: centrosinistra compatto Nel centrodestra quattro liste GRIJUELA CONFERMA GRAN PARTE DELLA SUA SQUADRA, GLI AVVERSARI SENZA UN LEADER Ivrea: centrosinistra compatto Nel centrodestra quattro liste Mauro Revello IVREA ~ La differenza rispetto alle elezioni amministrative dell'autunno '98 balza subito agli occhi. Allora la frammentazione era tutta nel centro sinistra, che solo quattro anni prima (candidando a sindaco Giovanni Maggia) si era imito per la vittoria di un Ulivo ancora agli albori. Fiorenzo Grijuela, sindaco uscente, superò il primo turno con l'appoggio di Ppi, Ds e Sdi. Rifondazione comunista si accodò al ballottaggio, ottenendo un posto in giunta con il candidato Salvatore Rao, stessa cosa per i Riformisti Democratici che piazzarono Remo losio nell'esecutivo e un consighere in maggioranza. Uscirono invece di scena i candidati delle altre Uste di quell'area politica: Alfredo Tradardi, Gitana Scozzali e Graziella Bronzini. Il «grande blocco» era invece nel centro destra: Maurizio Neviani passò il primo turno sostenuto da An, Forza Italia, Gcd e due liste civiche, al ballottaggio arrivarono anche Uniti per la Comunità dell'ex De Mario Raio e le Lega Nord di Maria Laura Pescatori. A distanza di poco più di quattro anni, il centro sinistra ha ulteriormente rafforzato la sua posizione. Sparite almeno per il momento le liste «minori» (ma c'è ancora tempo fino a sabato per eventuali sorprese), Grijuela si ripresenta alla guida di uno schieramento compatto: ancora Ds, Margherita e Sdi, con l'aggiunta di Italia dei Valori (il movimento di Di Pietro) e anche di Rifondazione, che non vuole rischiare di restare fuori dal Consiglio. Chi non ha fatto fruttare il lavoro del '98, invece, è stato il centro destra: i quattro partiti della Casa delle Libertà corrono ognuno per conto proprio con altrettanti candidati, con o senza l'ausilio di liste civiche. Chi in questi anni ha seguito la vita amministrativa, non ha dubbi: la frammentazione è il risultato di un'opposizione che non tutti hanno saputo rappresentare in modo incisivo, cui si aggiungono le diatribe dei mesi scorsi per la ricerca di un candidato unico. A quattro giorni dal termine per depositare le liste, la situazione è quella ormai nota. Grijuela ha già fatto ripartire ima macchina peraltro ben rodata, con qualche semphee ritocco per chiedere agli elettori la fiducia di un altro mandato amministrativo. Dalla parte opposta è in pieno svolgimento la campagna di Giuseppe Goglio, l'ex assessore regionale di Forza Italia, che può contare su un «pacchetto» politico non indifferente. Oltre alla lista civica con il suo stesso nome, Gogho ha l'appoggio di Alleanza Nazionale, che negli ultimi nove anni è stato il partito più forte tra gli oppositori del centro sinistra. L'unico «neo» per An sono i suoi dissidi interni: al momento i leader eporediesi Tognoli e Borghesie sono fuori dai giochi, e non è da escludere che entro sabato facciano spuntare una nuova Usta con relativo candidato. Mario Raio, da 40 anni in Consiglio comunale (30 dei quali nelle file della De), ci riprova. Non più da solo con la Usta civica Uniti per la Comunità, come aveva fatto nel '98, ma questa volta con al proprio fianco l'Udc, nel tentativo di far rinascere a Ivrea un «grande centro». Analoga situazione per Fernando Pivato: nel '98 la sua Usta civica, Per la Città, era schierata con Neviani, ora si candida in prima persona e trova l'alleanza con Forza Italia. Infine la Lega Nord, che ieri ha presentato alla stampa la candidatura solitaria di Maria Laura Pescatori (già consigliere uscente). A farle da padrino c'era niente meno che il presidente del Consiglio regionale, Roberto Gota. Grijuela, Goglio, Raio, Piva¬ to e Pescatori: salvo sorprese dei prossimi giorni, sono questi i candidati tra i quali gli eporediesi dovranno scegliere il sindaco che li governerà per il prossimo quinquennio. Spicca, nella rosa dei papabili, la mancanza di volti nuovi (come invece era successo nel '98) e comunque giovani, dal momento che si va dai 51 anni della Pescatori ai 69 di Goglio. Fernando Pivato si presenta alle elezioni con la lista Per la Città e ha trovato l'alleanza di Forza Italia Mario Raio, candidato della lista civica Uniti per la Comunità, questa volta ha al proprio fianco anche l'Udc Maria Laura Pescatori corre per la Lega Nord: il partito di Bossi ha deciso di presentarsi da solo alle elezioni Giuseppe Gogllo è a capo di una lista che porta il suo nome e ha trovato l'appoggio di Alleanza nazionale Il sindaco uscente Fiorenzo Grijuela è riuscito a tenere compatto il centrosinistra

Luoghi citati: Gcd, Ivrea