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I marmi del coreano Park Le tele del «torinese» Zolla ANDAR PER MOSTRE I marmi del coreano Park Le tele del «torinese» Zolla j ANGELO MISTRANGELO | Un fine settimana con sculture, dipinti del Novecento ed espressionistici paesaggi. Intitolata «Colonne sull'Infinito», la personale di Eun-Sun Park alla Galleria Carlina, in piazza Carlina 17A, rivela la capacità tecnica con la quale utilizza il marmo per realizzare le sue poetiche e musicali sculture (sino al 3 maggio, orario: 10,30-12,30/16-19,30, tei. 0118173344). Dopo la laurea di Belle Arti all'Università di Seoul e il diploma all'Accademia di Carrara, l'artista sud coreano si è stabilito a Pietrasanta, dove prendono forma le sfere, le colonne, i triangoli, che appartengono alla realtà «della cultura coreana del passato, di lievito tradizionale ...» (Enzo Fabiani in catalogo), a un ritmo compositivo che gli consente di tradurre i suoi «pensieri», le testimonianze dell'umanità, i simboli di interiori invocazioni in marmi altamente suggestivi. Una scultura, perciò, permeata da un senso di mistero, di sogno, di spiritualità evidente in «Spazio-continuazione» e «Simmetria-Colonna». L'annuale rassegna del «900 Piemontese» alla Galleria Fogliato, in via Mazzini 9, dedica un interessante omaggio all'opera di Venanzio Zolla (1880 Colchester, Inghilterra-1961 Torino). Formatosi 'all'Accademia Albertina, ha partecipato alle Biennali di Venezia ed alle Quadriennali romane e torinesi. Attraverso le quaranta opere esposte, si delinca una pittura dalla robusta impostazione delle figure (dal figlio, lo scrittore Elèmire, all'«Orientale»), mentre si nota la delicatezza e la profondità espressiva di quadri come «Studio di oggetti» e «Passeggiata al Lido di Venezia». Tra gli altri autori, si segnalano Boetto e Emprin («TramontoLa Senna verso St.Cloud»), Levrero e Manzone, Martinengo, l'autunno di Scarsi, Reviglione, Quaglino con «Bardonecchia», l'inverno a Limone di Vellan e Spazzapan con «Interno con Ginia seduta» (orario: 10-12,30/ 16-19,30, tei. 011887733). La Galleria Arteregina, in corso Regina Margherita 19 I/e (sino al 3 maggio, orario 15-19, tel.0114732380) ospita i recenti dipinti di Sergio Scanu. Allievo di Filippo Scroppo, grafico, interprete di un paesaggio arcaico, Scanu affida alle tele i momenti di un linguaggio dalle cadenze espressionistiche nella resa di soggetti come isole. fortezze, colline, sino alla piena definizione di alberi e promontori e monasteri. Si avverte in queste opere una personale e mai scontata coerenza stilistica, una sensibile ispirazione che gli ha permesso di fissare le tracce di un luogo, di un ricordo, di una linea dinamica, talora post-futurista, e di un colore acceso dalla luce atmosferica. Presentato da Gian Giorgio Massara, Davide Borsella espone sino al 30 aprile alla Galleria Abaco (via Vanchiglia 6/A, orario: 9-12,30/15-19, tei. 011884082). Ironici, fantastici, coloratissimi, i dipinti di Borsella mettono in evidenza una creatività che si stempera in un fare fiabesco con i «pensieri che volano», i palazzi piegati dal vento, i grandi grappoli d'uva e rasserenanti paesaggi. ' -.:-.;-.-v,-, ■;;',V-.:r. UN'OPERA DI EUN-SUN PARK