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Fabio, un assicuratore con la faccia da shampoo IL PERSONAGGIO Fabio, un assicuratore con la faccia da shampoo Si definisce lui stesso «un giovane doctor Jekyll and mister Hyde». Di giorno sempre in giacca e cravatta intento a vendere polizze assicurative, la notte in jeans strappati e petto nudo scatenato a ballare sul cubo delle discoteche. Fabio Dalmasso - 26 anni, 1 metro e 85, sorriso che incanta e chioma scura a prova di phon - è uno dei 6 ragazzi Pantene Protagonist 2003. Si è aggiudicato il titolo l'altra sera a Milano, durante la finalissima del concorso alla ricerca dei nuovi volti pubblicitari per lo shampoo Pantene. Narcisista quanto basta per puntare sulla sua avvenenza, Fabio alterna il lavoro serale come cubista a quello di modello per sfilate nell'hinterland torinese. Ma il suo sogno non è quello di diventare un fotomodello «è un ambiente troppo effimero, io sono un tipo con i piedi piantati bene a terra e vorrei dimostrare di saper fare delle cose». Tipo? «Recitare. Mi piacerebbe un sacco diventare un attore e credo che lavorare nel mondo della pubblicità possa aiutare un po'. Guarda,Stefano Accorsi, per esempio. È passato dalla spot per un gelato al set di Cinecittà. Beh, lui per me è un bell'esempio. La prova che lavorando sodo ce la puoi fare, l'importante è non arrendersi all'idea di fare troppi sacrifici e nemmeno a quella che per fare strada nel mondo dello spettacolo bisogna essere per forza raccomandati». La fiducia in se stessi prima di tutto, insomma. Anche perché ad autolimitarsi nun si guadagna nulla di buono. Fabio Dalmasso ne è più che convinto considerato quello che è successo un anno fa. Dopo essersi iscritto a un provino per la selezione dei partecipanti alla seconda edizione del «Grande fratello», alla fine non si è presentato all'audizione. «All'ultimo minuto sono rimasto vittima delle mie paure. Mi sono detto, "figurati se sceglieranno proprio te" e così ho rinunciato». Doppia, quindi, l'amarezza quando ha scoperto che il suo-vicino di casa Flavio Montrucchio non solo ha superato il provino, ma ha pure vinto la gara. «Ovviamente sono stato contento per lui, però ho capito che ritirarmi in partenza era stato un errore. Meglio osare, poi vadr come vada». Detto fatto, quando in autunno ha saputo del concorso Pantene ha deciso di provare. Superato l'esame torinese è stato sottoposto ad altre prove, e mercoledì sera è stato premiato. «Speriamo mi porti fortuna, io comunque continuo la mia vita come prima. Il lavoro alla società d'assicurazione e nelle discoteche e tanto tanto sport». Sci e nuoto le sue attività preferite, mentre da spettatore ama solo il calcio. «Sono juventino, ma un po' della mutua nel senso che non sono proprio quel che si dice un tifoso sfegatato. La partita al massimo la guardo alla tele, perché allo stadio c'è troppo casino. E poi sinceramente ho troppo da fare, lavoro troppo!». E l'amore? «Ho una fidanzata, ma preferisco non parlarne. Fa parte della mia vita privata» risponde in perfetto stile da aspirante vip dello spettacolo. [g. lon.] Fabio Dalmasso, assicuratore che sogna una carriera da attore