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Patto Mediobanca Per i soci stranieri nasce il «gruppo C» Patto Mediobanca Per i soci stranieri nasce il «gruppo C» MILANO Il gruppo assicurativo Groupama ha conferito al patto di sindacato di Mediobanca il 3a,a del capitale, ma dovrà vendere la partecipazione in eccedenza in portafoglio pari all'1,96% anche se da Parigi un portavoce, ieri, ha fatto sapere che non c'è alcuna urgenza. Da cedere resta inoltre la quota detenuta da Consortium eccedente il 50Zo conferito al patto: si tratta deir8,870Zo di Mediobanca che Unicredit e Capitana collocheranno presso banche o istituzioni finanziarie non in conflitto di interesse con Piazzetta Cuccia. Soggetti cioè con le stesse caratteristiche di quelli cui le due banche cederanno le proprie azioni per scendere sotto la soglia del 6nZo, secondo gli accordi siglati il 7 aprile. È quanto emerge dall'estratto del patto rinnovato, pubblicato ieri sui quotidiani. I nuovi accordi parasociali prevedono inoltre in tempi brevi lo scioglimento di Finpriv e l'assegnazione dell' 1,750Zo del capitale detenuto dalla finanziaria ai soci (Generali, Fondiaria-Sai, Fiat, Italmobiliare, Olivetti, Pirelli e Pirellina, Ras). Per quanto riguarda invece i nuovi entranti, la cordata di investitori francesi e internazionali, guidata da Vincent Bollore (il cosiddetto gruppo C) ha conferito al patto 77,9 milioni di azioni, pari al 100Zo del capitale di Piazzetta Cuccia e al 17,0160Zo dei titoli vincolati. Nel dettaglio, a Financiere du Perguet (gruppo Bollore) fa capo il 4,8nZo, a Groupama il 3"Zo e ad «altri investitori esteri» il 20Zi, da indicare entro un mese. BB Investissoment, finanziaria di Bollore e Antoine Bernheim che partecipa con il 14,70zó a Consortium (azionista di Mediobanca con il 13,80Zo), uscirà dalla società: entro il 30 giugno Unicredit e Capitalia collocheranno la partecipazione o le corrispondenti azioni della banca (pari allo 0,73li'o del capitale) al prezzo di costo. Intanto entro la prima metà settimana di maggio BB Investissement potrà cedere la quota residua detenuta in Mediobanca (0,180Zo del capitale) o trasferirla al gruppo C. I soci esteri diversi da Bollore, si legge nel documento pubbhcato ieri, a loro volta hanno una via d'uscita. È previsto infatti che «i componenti del «gruppo C» diversi da Perguet, possano cedere tutte o parte delle azioni, in deroga al presente accordo a investitoti esteri presentati da Perguet e del medesimo standing». In tal caso, i terzi acquirenti «non necessiteranno del previo gradimento dell'assemblea dei partecipanti al sindacato e aderiranno allo stesso esclusivamente mediante l'accettazione del presente accordo, fermo restando comunque il limite massimo di possesso dei componenti del «gruppo C», pari al 100Zo del capitale di Mediobanca».