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Campo libero ai ragazzi con Radio Torino Popolare SCUOLA SUPER Campo libero ai ragazzi con Radio Torino Popolare TIZIANAPLATZEK A casa arriva il pacco atteso da tutti, viene aperto e invece del libro scritto dal papà la famiglia ci trova delle mutandine rosse con pizzo. Che storia è questa? Un banalissmo equivoco per raccontare di figli e genitori che vivono «come capita», la mamma va al cinema, il padre scrive, i figli si arrangiano. «Una famiglia metropolitana» la definisce Rosalia Chiron, insegnante di disegno e storia dell'arte e di sostegno dell'Istituto Giulio, che ha lavorato con la seconda classe del biennio unitario per realizzare quello che ieri pomeriggio è andato in scena allo Juvarra, prima «Delirio» di lonesco e poi «Il pacco» dalla libera invenzione di studenti e docente. Scaletta, a ritmo serrato nella prima giornata di «ScuolaSuper», la manifestazione del Settore Gioventù coordinata da Radio Torino Popolare e che anche in questa edizione ha coinvolto 25 istituti superiori: sempre con la stessa felice intuizione, campo libero ai ragazzi pur avvicinandovi qualche ospite noto, ieri sono arrivati Paolo Belli, gli Statuto e il ballerino Giulio Evangelista. Acclamati, certo, ma alla fine i giovani dai 15 ai 18 anni che affollano il teatro il palco lo vogliono per sé: «Ma sì. so che ci sono degli ospiti, però...» e Antonella, quinto anno dell'Ite Russell, non vuole proprio stare a sottolineare che l'unica cosa che le importa è andare in scena, tocca quasi al suo gruppo. Mimano con accompagnamento sonoro «Una giornata particolare» trascorsa in un salone di bellezza, dove le clienti cominciano a specchiarsi e a vedere riflessi volti nuovi: «Sono i personaggi di un mondo parallelo». Nell'ambito di «ScuolaSuper» esiste infatti il progetto «Mondi irreali, mondi immaginari» che se scelto come tema di ispirazione offre la possibilità di partecipare a gemellaggi: «L'anno scorso abbiamo mandato in giro per l'Europa 140 ragazzi» dice Carlo Degiacomi di Rtp che «presidia» la «tre giorni». E' un allegro caos teatrale, nei camerini il delirio di chi si trucca' e si veste e si sveste, chi fa coraggio a chi ha un po' fifa, anche per gli insegnanti è un bel banco di prova: «E' stato un impegno notevole, un'ora la settimana per il corso di teatro fatto da tutta la classe» dice ancora la professoressa Chiron del Russai. La sua collega dell'istituto Balhis è al quattordicesimo anno di ScuolaSuper: «Abbiamo pensato alla rappresentazione della storia dell'arte, dall'impressionismo in poi». «Con il linguaggio del corpo, immaginando gli stati d'animo del pittore» raccontano Erica e Gianluca, 17 anni, che aspettano di vedere i Pali SDispari da Zelig: «Sono i più grandi, un po' ci assomigliano». Il duo è atteso domani insieme all'acrobata Milo Scotton e al fotografo Dario Lanzardo, mentre oggi pomeriggio (ingresso libero in via Juvarra 15, ore 14,30-19,30) a intervallare pezzi di teatro-danza, espressione corporea e i brani dell'associazione «Rock e i suoi fratelli» ci penseranno i Motel Connection, lo scrittore Enrico Remmort e la scuola di capoeira «Senzó'la». Instancabili presentatori Marcofr Giò, anche alla festa finale di domani dalle 21 con il comico Renato Trinca e a seguire la musica dell'intramontabile Sergio Flash. GLI, STATUTO