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Udinese e Brescia non si fanno male DUE SQUADRE QUADRATE MA FORSE SENZA PIÙ' NULLA DA CHIEDERE Udinese e Brescia non si fanno male Una raffica di gol mancati (anche da Baggio) e finisce 0-0 Andrea loime UDINE Per la seconda settimana consecutiva l'Udinese perde l'appuntamento con l'europa, e, dopo la bruciante sconfitta rimediata col Chievo, si «accontenta» di un punticino insipido con il Brescia, squadra peraltro quadrata e arrivata ormai a 16 risultati utili consecutivi. L'impressione è che ai bianconeri sia ormai venuta a mancare la condizione fisica, con la rosa falcidiata dai continui infortuni (l'ultimo a rimetterci il ginocchio è stato Sensini, al 9' della ripresa) e probabilmente anche di motivazioni. Inevitabile, con un tempo a testa e un pari numero di occasioni da gol - due per parte, e nulla più - lo 0-0 finale che solo a Mazzone è sembrato una «battaglia». «Nessuna delle due squadre - è l'opinione del tecnico del Brescia - era scesa in campo per pareggiare, anche se poi è finita così». Vista dagli spalti, la partita è sembrata l'esatto opposto, con un'Udinese poco dinamica sulle fasce e scarsamente ispirata a centrocampo, e un Brescia ordinato ma non esaltante, che negli ultimi 15-20 minuti ha dato l'impressione di non voler affondare i suoi colpi. Le prime vere occasioni capitano a laquinta, mai così poco supportato dal tridente bianconero, e a Jankulovski, che al 27' impegna Sereni con un bel tiro da fuori. Una palla d'oro arriva sui piedi del solito laquinta al 44', ma l'attaccante dell'Udinese, dopo 30 metri di volata, sceglie il primo palo e butta fuori di un soffio. Nella ripresa il Brescia trova coraggio; Toni manca in un paio di occasioni l'appuntamento col gol, e al 35' è Baggio, a porta praticamente vuota, che si fa anticipare da Bertotto. Resta il tempo per un tiro alle stelle di Appiah, al 40', sull'ultima vera occasione, e per l'osservazione laconica di Spalletti: «Quello che ha detto il campo è giusto e bisogna accontentarsi, anche perché ci sono troppe situazioni per noi che si accavallano, con infortuni e giocatori che non recuperano. Dispiace molto, perche abbiamo perso un'occasione importante». (3-4-3) DeSanctis6,5;Bertotto 6,5, Sensini 6 (13' st Rossitto 6), Kroldrup 5; Jankulovski 5,5, Pinzi 6 (46' st Felipe sv), Pizarro 5,5, Pieri 6; Muzzi 5,5, laquinta 6, Jorgensen 5,5 (20' st Muntari 6). Ali.: Spalletti 6. SSE (3-5-2) Sereni 6,5; Petruzzi 6, Bilica 5,5, Dainelli 6; Martinez 6, Appiah 6, Guardiola 6, Matuzalem 6 (37' st Filippini sv). Serie 6,5; Baggio 6, Toni 5.5 (29' st Tare sv). Ali.: Mazzone 6 Arbitro: Racalbuto 6 Ammoniti; Sensini, Guardiola, Kroldrup, Rossitto, Serie, Matuzalem Spettatori paganti: 2811, incasso: 65.429 abbonati: 16.637, quota abbonati; 141.448 Roberto Baggio