«Auto Focus», ballata della solitudine di Alessandra Levantesi

«Auto Focus», ballata della solitudine PRIME CINEMA «Auto Focus», ballata della solitudine Schrader racconta la vera storia dell'attore «off» Bob Liane Alessandra Levantesi Pur ispirato al libro «The Murder of Bob Grane» di Robert Graysmith e scritto da Michael Gerbosi, ((Auto Focus» porta in tutto e per tutto la firma di Paul Schrader, che si affermò come sceneggiatore e regista di ((American Cigolo». La storia che il nuovo film racconta è vera e in America la conoscono bene perché prima di trasformarsi in un tipico personaggio di Schrader, cioè un uomo in preda a un'ossessione. Bob Grane era stato un attore di successo. Conquistata una certa notorietà come dj radiofonico a Los Angeles, era diventato la star della popolare serie televisiva «Hogan's Heros», 186 puntate dal 1965 al 1971 ambientate in chiave farsesca in un campo di prigionia nazista durante la seconda guerra. Cancellata la trasmissione, per Grane era iniziata un'inesorabile decadenza nel pubblico e nel privato conclusa da una tragica e miste¬ riosa morte. Nel 1978 fu trovato in un motel con la testa fracassata e non si scopri mai l'identità dell'assassino, anche se i sospetti caddero sul suo amico John Garpenter (niente a che vedere con il cineasta). Quando conobbe questo mefistofelico personaggio, che s'occupava della promozione a Hollywood degli allora avanguardistici videoregistratori. Grane era un cattolico praticaftte, padre di tre figli, che si limitava a sfogare le sue fantasie sessuali sulle foto delle conigliette di «Playboy». Ma l'invito di Garpenter a raggiungerlo una sera in un locale di spogliarello determina nell'esistenza di Bob una svolta che sarà la sua dannazione. Da quel momento il raptus sessuale diviene dominante: in compagnia di Garpenter, Grane non pensa ad altro che a rimorchiare nuove femmine da coinvolgere in orgette. E fa parte del gioco riprendere gli mtrallazzi amorosi con la Polaioid u con la telecamera, creando uuu srierminato in¬ ventario di donne e scene dismibite fonte di perenne eccitazione. Ben ambientato negli ai mi 60-70 e narrato dalla tomba dal protagonista defunto, «Auto Focus» non ha compiacimenti erotici. In perfetto stile Schrader è il soffèrto ritratto di un uomo alla deriva che, perso ogni valore di riferimento, gira a vuoto distruggendo la sua caniera e due matrimoni. Lo interpreta in modo intonatissimo Greg Kmnear, ben coadiuvato da Willem Dafoe, un Garpenter sinistro e fragile, diavolo forse ma vittima anche lui. AUTO FOCUS di Paul Schrader con Greg Kinnear, Willem Dafoe, Maria Bello, Rita Wilson; Us?, 2002 TORINO, cinema Eliseo MILANO, Brera ROMA, Cineland. Quiriiiaie. Ko.ryPa rioli, Warner Villi.yc

Luoghi citati: America, Hollywood, Los Angeles, Milano, Roma, Torino