Chiesto un prestito ai 19 Comuni

Chiesto un prestito ai 19 Comuni CRISI DI LIQUIDITÀ', NECESSARI 3 MILIONI DI EURO Chiesto un prestito ai 19 Comuni a Conti in rosso per il consorzio rifiuti Torino Sud, in crisi di liquidità. Per far fronte all'emergenza contabile i vertici dell'ente hanno chiesto ai 19 comuni consorziati un prestito di 3 milioni di euro per rimettere in sesto il bilancio, «abbiamo cercato di tagliare i costi di gestione riorganizzando il lavoro dei dipendenti, ma questi sforzi non sono bastati a contenere i problemi di liquidità. Così per evitare di indebitarci con le banche e pagare interessi ci siamo rivolti ai Comuni. Si tratta solamente di un'operazione contabile: il prestito sarà poi restituito nell'arco di tre anni», afferma il presidente Giuseppe Massimino. Una decisione che non ha convinto i piccoli centri, che non dispongono di grandi risorse finanziarie. «A mio avviso - dice Antonio Tamietti, sindaco di Carignano - l'opzione del prestito bancario sarebbe stata più ragionevole: il sacrificio che ci viene chiesto finierà per penalizzare le casse comunali». Il primo cittadino di Moncalieri, Lorenzo Bonardi, è di parere contrario: «Il consorzio? E' composto da 19 comuni, piccoli e grandi: tutti devono fare la loro parte, senza esclusioni».

Persone citate: Antonio Tamietti, Giuseppe Massimino, Lorenzo Bonardi

Luoghi citati: Carignano, Moncalieri, Torino