Cala la mobilità per shopping e divertimenti

Cala la mobilità per shopping e divertimenti PRESENTATI I RISULTATI DI UN'INDAGINE SVOLTA DAL GTT IN CITTA E CINTURA Cala la mobilità per shopping e divertimenti Spostamenti scesi del 6 per cento Emanuela Minucci Ci si muove meno - sia in auto sia in tram - (gli spostamenti «per diletto» calano del 6 per cento), ma i mezzi pubblici tengono le posizioni rispetto all'auto privata. E' questo il dato più significativo che emerge dall'((indagine sulla mobilità delle persone e la qualità dei trasporti» realizzata l'anno scorso per conto di Gtt su un campione di 7500 persone in 23 Comuni della prima e della seconda cintura. Il lavoro, che, come da tradizione, conteneva anche la pagella a bus e tram, è stato presentato ieri mattina al Gtt di corso Turati. A commentare le cifre, l'assessore alla Mobilità Maria Grazia Sestero, il presidente, il direttore, e l'amministratore delegato Gtt Giancarlo Guiati, Armando Cocuccioni e Davide Gariglio. L'indagine è stata suddivisa in due parti: la prima, riferita alla soddisfazione dei cittadini nei confronti rispettivamente, del servizio di trasporto pubblico e dell'uso dell'auto, la seconda sulla mobilità nell'area torinese e della Provincia. Ecco, tecnicamente, come si è svolto lo studio. Una ditta specializzata in sondaggi ha effettuato un'intervista telefonica presso un campione statisticamente significativo. Le interviste sono avvenute nel corso del primo semestre 2002 e fotografano quindi la situazione a quella data. E veniamo alle cifre. Per quanto riguarda la mobilità nell'area torinese, un fenomeno tipico di questi ultimi anni è la crescita della quota di popolazio- ne che non si sposta (nel 1996 era il 15,80Zo mentre nel 2002 diventa del 21,90Zo). Gli spostamenti effettuati, con ogni mezzo di trasporto (compreso a piedi) dai residenti nell'area torinese, nel 2002 sono scesi del 13,30Zd rispetto al 2000 passando da 3.184.000 a 2.760.000. La riduzione della mobilità complessiva è dovuta, oltre che alla diminuzione della popolazione, a quella della mobilità individuale (2,10 spostamenti al giorno nel 2002 contro i 2,40 nel 2000). Pur in questo contesto, se si esamina però a distribuzione per¬ centuale tra i mezzi di trasporto, si vede che è in aumento sia la quota della mobilità con uso del mezzo pubblico (22,150Zo rispetto al 21,68 del 2000) sia quella del mezzo privato (53,450Zo rispetto al 50,99 del 2000). A Torino la quota del mezzo pubblico è di 26,970Zo, quella del mezzo privato del 46,060Zo mentre per gli altri mezzi è del 26,97. Il picco degli spostamenti si colloca tra le 8 e le 9 mentre la punta serale è tra le 18 e le 19. Nell'area torinese il tasso di motorizzazione è pari a 0,64 auto per abitante (a Torino è di 0,66) e corrisponde a una dotazione media di circa 1,5 auto per nucleo famihare. Il 100Zo delle famiglie nell'area torinese non possiede nemmeno un'auto (tale percentuale sale al 14,5 in Torino) e oltre il 500Zo delle famiglie possiede al massimo una sola auto. «Il fatto che i mezzi pubblici tengano le proprie posizioni nonostante si assista a una generale flessione degli spostamenti - ha dichiarato Sestero - è molto positivo, questi dati infatti acquistano un valore particolare se pensiamo che la città è attraversata da mille cantieri». Soddisfazione anche da parte del presidente Guiati che ha fatto notare pure che la «velocità commerciale dei mezzi pubblici non è diminuita e che Gtt farà tesoro dei dati raccolti nell'indagini; potenziando le linee che servono la cintura, ima delle mete che non ha conosciuto flessioni di sorta nell'ambito della mobilità generale». E siamo alle consuete pagelle che racchiudono le consuete sufficienze ed insufficienze. Il 770Zo degli intervistati ha espresso soddisfazione (un voto maggiore o uguale a 6) nei confronti del servizio di trasporto pubblico, mentre nel 2000 era il 75,60Zo. Il giudizio medio è di 6,51 e presenta una lieve crescita rispetto al 2000 quando era pari a 6,42. Per quanto riguarda il servizio urbano e suburbano di Gtt il 76,50Zo dei residenti nell'area torinese è soddisfatto. I punti di forza del servizio di bus e tram sono la facilità di acquisto dei biglietti (voto 7,77), il comportamento del personale (voto 7,35) e la sicurezza da incidenti (voto 7,14); ancora insufficiente, anche se sta migliorando, D fattore sicu¬ rezza da molestie e furti. Invece la regolarità del mezzo pubblico è ancora giudicata insufficiente, soprattutto se confrontata con i tempi dell'auto (voto 5,83). A margine della presentazione di ieri mattina l'assessore Sestero ha anticipato i luoghi dove verranno sistemate le prime sette porte elettroniche della Ztl, a cominciare da settembre. Si tratta, per lo più, di strade dal traffico riservato ai mezzi pubblici: via Arsenale, via XX Settembre, via Roma, via Pietro Micca, via Rossini, viale Partigiani, Giardini Reali. In 7500 utenti hanno risposto al questionario Sotto accusa la regolarità dei mezzi pubblici con l'attenuante dei tanti cantieri Prime porte elettroniche sistemate nelle vie Arsenale, XX Settembre, Micca, Rossini, Roma in viale Partigiani e ai Giardini Reali I^U«]^l»ll[Mr;l('IiM^ DATI 2002 RIFERITI A TORINO E 23 COMUNI DELLA PRIMA E SECONDA CINTURA CEEHESD 1.442.000 abitanti Tasso di motorizzazione 0,64 auto/abitante (0,66 auto/abitante a Torino): ogni nucleo familiare ha in media 1,5 auto Mobilità complessiva 2.760.000 spostamenti/giorno di cui: 1475.000 con uso auto pari al 53,450Zo 612.000 con uso trasporto pubblico pari al 22,15vo 673.000 altro (a piedi, moto, biciclette, taxi) pari ai 24,4Q0A Mobilità motorizzata (mezzo pubblico e auto): 2.08G.000 spostamenti/giorno (70,70Za con uso auto e 29,307o con uso del mezzo pubblico) Quota spostamenti per lavoro e studio: 470Zo: per altri scopi SS0/» La mobilità individuale è pari a 2,10 spostamenti al giorno: li giudizio su bus e tram ha registrato riscontri positivi da parte dei torinesi anche se le critiche non mancano

Persone citate: Armando Cocuccioni, Cintura, Davide Gariglio, Emanuela Minucci, Giancarlo Guiati, Guiati, Maria Grazia Sestero, Micca, Rossini

Luoghi citati: Gtt, Roma, Torino