La Stampa - Consultazione Archivio

Se otto allenatori in un anno vi sembran pochi Se otto allenatori in un anno vi sembran pochi GigiGaranzini SALVO che per gli esiti di una risibile inchiesta federale, di derby per un po' non si parlerà più.. Un anno e mezzo nella mighore delle ipotesi (granata). Per come è andato l'ultimo, un sollievo. Record d'indifferenza alla vigilia, record di diserzione ai botteghini, record del cattivo gusto nei commenti di parte, a caldo e post-datati. Record, infine, di mistificazione nel volerlo spacciare per il derby più violento della storia. Chi ricorda le vere battaghe stracittadine avrà riso di gusto ai paralleli tra i modesti soldatini di ventura di oggi, con le loro scarpette griffate, e i bulloni di guerrieri antichi che di nome facevano Lancioni, Grosso, Cereser, Ferrini. Nei derby di allora, ma anche degli anni 70 e '80, l'unica vera scarpata del match, quella di Fattori a Nedved, sarebbe passata per una delle tante. WESTERN. Era alto e teso il piede di Fattori. E in ritardo la sua entrata. Ma si era già visto sul gol d'apertura, e a maggior ragione si è rivisto (all'infinito) al cospetto di Buffon, che la scelta di tempo non è esattamente il suo forte. Sempre a proposito di commenti, e di mistificazioni, gli avesse dato di punta come al ginocchio di Nedved avremmo ascoltato e letto le recensioni di tutt'altro film. Da un western truce, alla maniera di brutti, sporchi e cattivi, a quelli di Bud Spencer e Terence Hill dove i cazzotti mettono allegria e il lieto fine è assicurato. SALOON. Hector Cuper sarebbe un bel soggetto da western. Sulla soglia del saloon, ad accogliere con una manata sul cuore i pistoleri come fa con i giocatori nel sottopassaggio. Non gli resta granché di diverso in prospettiva, sempre a dar retta alla critica illuminata. ScegUe Crespo? Era la partita di Recoba. Fa entrare Morfeo? Anche un bambino sul 3-1 avrebbe inserito Materazzi. Con due gol di vantaggio si fa catenaccio, hanno sentenziato i professori del senno di poi. Gli stessi che, fosse entrato Materazzi, avrebbero spiegato che guai a snaturare una squadra che sta vincendo: se esce uno come Emre deve entrare un altro dalle stesse caratteristiche, e chi meglio di Morfeo? Delegittimato a monte, Cuper, è fatale che a valle come si muove, sba- gli. QUINTO. Mentre tutti, giustamente, si affannano per salvare il calcio del sud, il Catania di Riccardo Gaucci é arrivato al quinto allenatore di stagione. Quattro allenatori in 29 giornate fanno una media di 7 partite a testa. Mancandone la bellezza di 9 alla fine del campionato, o Guerini parte sparato o è ragionevole pensare che entro la fine di maggio il problema tornerà a porsi. OTTAVO. A Taranto fanno gli scongiuri. Appartiene a loro infatti il record assoluto per la serie B, sei, stabilito nel lontano 1984-85. D'altra parte i primati esistono per essere battuti, ed è inevitabile che anche nel calcio il progresso faccia il suo corso. A Santa Maria Capua Vetere, serie C-2, il Gladiator ha appena licenziato il suo settimo tecnico stagionale. E il presidente Natali ha scelto l'ottavo nella persona del figlio Enrico, diciottenne. Ventinove diviso sette fa quattro partite e qualcosa a testa. Altro che Gaucci junior, detto il temporeggiatore.