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De Agostini riorganizza l'editoria NASCE UNA SUB-HOLDING De Agostini riorganizza l'editoria MILANO Il gruppo De Agostini riorganizza le sue attività editoriali sotto una subholding che sarà operativa dal 5 maggio con il nome di De Agostini Publishing e che si affiancherà alla De Agostini Communications (media e comunicazione), alla Invest (attività finanziarie e diversificate), a Lottomatica e a Toro. Tutte e cinque le subholding faranno poi capo alla De Agostini Spa guidata dal presidente Marco Drago e dall'amministratore delegato Antonio Belloni. A guidare la De Agostini Publishing, le cui attività hanno fatturato nel 2002 1,3 miliardi di euro, saranno il presidente Pietro Borali e l'amministratore delegato Stefano Di Bella. Cinque le aree di attività: i fascicoli co lezionabili, che da soli fanno quasi la metà del fatturato complessivo, le vendite di opere per posta, l'editoria, l'attività tradizionale di editoria scolastica e cartografia, l'editoria professionale e le grandi opere rateali. Queste due ultime aree incorporeranno anche i rami di attività della Utet, di cui il gruppo novarese ha raggiunto il controllo assoluto, passando dal 78^0 al 99,30Zo con un esborso di 15 milioni di euro. «L'integrazione con Utet sta procedendo bene - ha spiegato Di Bella - e per fine anno saremo sostanzialmente una sola società anche se giuridicamente Utet resterà separata».