Investita da un'auto pirata

Investita da un'auto pirata TRAGICA SEQUENZA DI INCIDENTI. PENSIONATA MUORE MENTRE ATTRAVERSA LA STRADA VICINO A CALUSO Investita da un'auto pirata Ciriè, diciannovenne è gravissima all'ospedale Un lunedì tragico sulle strade della provincia, a causa di una serie di incidenti. Il bilancio è pesante^ a Ciriè una ragazza è gravissima, il suo investitore è fuggito; ad Are una pensionata ha perso la vita, mentre attraversava la strada. In tutto il Giriacese e Basso Canavese è caccia aperta all' automobilista pirata che ieri poco dopo le 21 ha investito, una ragazza di 19 anni, Simona Cherubini,di Ciriè, dove lavora al supermercato Bennet. La ragazza adesso è ricoverata in gravi condizioni all'ospedale civile di Ciriè a causa delle fratture che ha riportato. L'incidente è avvenuto in via Mazzini, all'angolo con via D'Oria, nei pressi della stazione ferroviaria della Satti. E' proprio lì, al lato della carreggiata che un automobilista di passaggio ha visto un corpo riverso sull'asfalto. L'uomo ha subito chiamato il 118: «Venite subito in via Mazzini c'è una ragazza che è stata travolta da una macchina perde parecchio sangue, sta molto male». In pochi minuti sul posto è arrivata un'ambulanza della Croce Verde. I sanitari l'hanno subito intubata e trasportata al pronto soccorso che dista poche centinaia di metri. La prognosi per adesso è riservata. Intanto adesso gli agenti della Polstrada sono sulle tracce di una macchina bianca di grossa cilindrata che avrebbe un fanale rotto nella parte anteriore. In un secondo incidente, una pensionata della frazione Are di Caluso attraversa la statale 26 sulle strisce pedonali, un fuoristrada la travolge e muore in ospedale dopo alcune ore di agonia. La vittima si chiamava Rosa Actis Tessitore, di 76 anni; abitava con il marito, Pierino Adda, 90 anni, invalido, nella frazione, in via Duca degli Abruzzi 134. La sciagura è avvenuta ieri mattina intomo alle 9,15. La pensionata stava facendo rientro a casa dalla spesa e attraversava la strada quando da Caluso è sopraggiunto un fuoristrada Toyota, il conducente Pierluigi S., 63 anni, che ha investito la pensionata. I soccorsi sono stati tempestivi. La donna, dopo essere stata intubata, è stata tra- sportata al pronto soccorso di Chivasso dove il cuore poco dopo mezzogiorno ha cessato di battere. La tragedia nell'abitato di Are ha innescato nuove polemiche dei cittadini sulla pericolosità della statale 26: «Sono oltre trent'anni che si parla di una circonvallazione di Are, ma a distanza di tanto tempo si sono fatte solo parole e gli incidenti continuano a verificarsi sempre più frequentemente - dicono gli abitanti-. Pensare che sarebbe sufficiente allargare la strada di campagna che da Vallo si collega alla circonvallazione di Caluso. Anche i marciapiedi non ci sono, le auto sfrecciano a tutta velocità senza rispettare i limiti». E il sindaco, l'onorevole Mauro Chianare, assicura che presenterà una interrogazione parlamentare sulla circonvallazione di Are e chiederà al Prefetto di installare un autovelox funzionante 24 ore su 24. Nella mattinata di domenica, un altro incidente è costato la vita a Mauro Nepote André, operaio di Ciriè di 41 anni. La moglie Marilena Chiadò Cutin, 36 anni, è inve¬ ce ricoverata in prognosi riservata all'ospedale civile di Ciriè ma le sue condizioni sono migliorate nelle ultime ore. I due coniugi stavano tornando a casa dopo una serata trascorsa al casinò di Saint Vincent, in Valle d'Ao¬ sta. Improvvisamente, in un tratto rettilineo dell' autostrada Torino-Aosta che attraversa il comune di Montalenghe, Nepote André ha perso il controllo della sua Renault. Megane, che si è schiantata contro il guard rail. la ragazza travolta è stata ricoverata in gravi condizioni all'ospedale dì Ciriè

Persone citate: Marilena Chiadò Cutin, Mauro Chianare, Mauro Nepote André, Nepote André, Pierino Adda, Pierluigi S., Rosa Actis Tessitore, Simona Cherubini