La Biellese vince ma il Trento si rivolge all'ufficio inchieste

La Biellese vince ma il Trento si rivolge all'ufficio inchieste UNA TELEFONATA: «LA GARA E' ADDOMESTICATA» La Biellese vince ma il Trento si rivolge all'ufficio inchieste Lucio Gerlin TRENTO Prima vittoria esterna per la Biellese che con un gol per tempo espugna Trento. Un successo meritalo, appena scalfito dalle polemiche del dopogara scaturite dalla denucnia che la società trentina ha presentato a questura e Lega in merito a non meglio precisate telefonate ricevute dai propri dirigenti prima dell'inizio dell'incontro. Sembra che allenatore (Miani) e d.s. (Capuzzo) siano stati avvisati da ignoti che la partita sarebbe finita con la vittoria dei piemontesi. A mettere sale sulla vicenda è arrivata poi una direzione di gara censurabile da parte del salernitano Fabiano. Polemiche al calor bianco; ma Biellese che toma a casa con tre punti pesanti e meritati. La partenza della Biellese è impressionante: la squadra di bianconera vuole fare fuori il Trento a freddo e per poco il piano di Brucato non si realizza. Dopo nemmeno 2' su angolo Biagi calcia la sfera sotto la traversa dove Rotoli é decisivo. Al 4' Olorunleke svirgola ai venti metri e Rodighiero, in affanno, è costretto ad alzare in area, Rotoli blocca ma per Fabiano si tratta di una punizione a due per la Biellese che Dalla Bona calcia sulla barriera. Al 10' si chiude la sarabanda iniziale dei piemontesi che sprecano con Ligori una buona palla in profondità; la conclusione del bomber finisce alta. Improvviso, al 44', il vantaggio laniero: mentre la difesa di casa si «alza» cercando il fuorigioco che probabilmente trova (Ligori e Fummo sembrano al di là dei gialloblù) Ligori s'invola e, giunto in area, scarica un sinistro che si infila nell'angolino. 1-0 Le proteste dei padroni di casa non si placano. Al rientro il Trento sembra aver recuperato un pizzico di lucidità. Corradi va due volte alla conclusione ed entrambe le volte gli risponde con i piedi Mordenti; nel primo dei due tiri la palla sbatte anche sul palo. Pericolosa anche la risposta degli ospiti: Abate va via sulla fascia e crossa per Fummo che sfiora solo di testa. Ancora Fabiano protagonista negativo al 26': infastidisce Zuccon (entrato per La Marca) a centrocampo e il rimpallo favorisce Picinali che lancia Fummo che ha a disposizione la palla del k.o.: dal limite però conclude alto. Il clima rimane inrespirabile: ne fa le spese Miani, allontanato per proteste conseguenti a un calcione ai danni di Corradi in possesso di palla da parte di Pistore solo ammonito. Il Trento finisce in avanti solo con l'orgoglio. A tempo scaduto Moretti in contropiede guadagna il fondo, fa fuori Volani e termina a terra; dal dischetto, lo stesso Moretti spiazza Rotoli per il 2-0.

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