Mondoscuola ultimo numero prima di Pasqua

Mondoscuola ultimo numero prima di Pasqua DOMANI CON LA STAMPA Mondoscuola ultimo numero prima di Pasqua PRIMA della lunga pausa dovuta alle vacanze pasquali e ai «ponti» del 25 aprile e del 10 maggio, ritorna domani in tutte le scuole superiori della provincia di Torino lo «speciale» Mondoscuola de La Stampa in collaborazione con la Provincia di Torino. In primo piano, il conflitto in Iraq e le iniziative che sono state adottate nelle scuole per approfondirne le motivazioni e per sottolineare l'esigenza comune di pace: dalle occupazioni ai dibattiti, una panoramica su come studenti e docenti si sono adoperati per entrare nel vivo della questione Usa-Iraq. Il sistema scolastico straniero sotto la lente d'ingrandimento, questa volta è quello giapponese. Gli studenti del Sol Levante lo definiscono significativamente «inferno degli esami». Il passaggio da un ciclo scolastico all'altro è infatti regolato da prove molto severe, soprattutto se si vuole entrare negli istituti più qualificati. Molti ragazzi addirittura frequentano speciali scuole private serali per prepararsi agli esami di ammissione. Nonostante la difficoltà il livello di scolarizzazione in Giappone è molto alto: l'alfabetizzazione è del cento per cento. Non solo: la scuola secondaria superiore è una componente essenziale della formazione di un ragazzo, quasi nessuno si ferma dopo l'obbligo... E' l'Itis «Majorana» di Grugliasco a presentare in questo numero l'associazione ex allievi. Ne parla il presidente, Amos Giardino: «Siamo stati sempre la succursale di qualcos'altro. Prima, a Rivoli, eravamo la sede distaccata dell'istituto Peano di Torino. Poi, siamo diventati Itis autonomo di Rivoli. Con il trasferimento a Grugliasco, succursale di quello di Rivoli. E infine, nel '76, siamo rinati come Majorana. Sfido io che ora abbiamo voglia di dimostrare chi siamo e quello che facciamo». L'ex allievo «vip» è niente meno che l'attore Eugenio Allegri: passato dall'elettronica al palcoscenico. «Se mi sono innamorato di questa professione, devo ringraziare il mio vecchio insegnante di lettere, il professor Antonio Di Molfetta: è stato lui - racconta - ad avvicinarmi al piacere di leggere testi teatrali e al gusto di calcare le scene». Come sempre, poi, servizi e segnalazioni di concerti, mostre, dischi S- altro.

Persone citate: Amos Giardino, Antonio Di Molfetta, Eugenio Allegri, Majorana

Luoghi citati: Giappone, Grugliasco, Iraq, Rivoli, Torino