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Montali vuole fare il Velasco Scudetto prima dell'azzurro VOLLEY: DA DOMANI PLAYOFF CON MILANO AMBIZIOSA Montali vuole fare il Velasco Scudetto prima dell'azzurro Roberto Condio Breve ma intensa. Così sarà la 22a edizione dei playoff del volley al via domani sera, 72 ore dopo la fine della «stagione regolare». Quarantacinque giorni per un massimo di 15 turni di gara (dai quarti alla finale, le serie sono tutte al meglio delle 5 sfide): uno sprint reso necessario per assegnare lo scudetto prima che cominci la World League (gara 5 della finale è in calendario il 22 maggio, il debutto dell'Italia contro il Portogallo il 23...). Dal lunedì alla domenica, tutti i giorni della settimana ospiteranno volley almeno ima volta in un tourbillon di emozioni che, com'è spesso avvenuto nel passato, potrebbe ribaltare i verdetti della prima fase. Treviso ha stravinto la corsa alla pole position, privilegio che però ha finora fruttato il tricolore soltanto 8 volte su 21. In agguato sono Modena (l'anno scorso a segno partendo dal 4" posto!) e Macerata che, come la Sisley, nelle ulti¬ me settimane sono sembrate troppo brutte (e incerottate) per essere vere. In salute è invece Milano, che Montali vorrebbe pilotare a un colpaccio prima di sedersi sulla panchina azzurra, imitando Velasco che neir89 esordì con l'Italia subito dopo aver lasciato Modena scudettata: «Non penso che riusciremo a vincere il titolo - dice della sua Asystel il neo et della Nazionale -. Di una cosa, però, sono certo: ci divertiremo molto». Rispetto a un anno fa, mancheranno Parma (sparita ma, a quanto pare, pronta a tornare a tavolino in Al) e Montichiari, fedelissima delle ultime 15 edizioni. Al loro posto, due matricole assolute che saranno le mine vaganti: Latina e Trento. Nei quarti, tre sfide inedite (Modena-Trento, Macerata-Latina e Milano-Ferrara) e la «classica» Treviso-Cuneo: 4 precedenti, tutti appannaggio dei veneti. Un ruolo decisivo potrebbero averlo i tanti, forse troppi, senatori acciaccati, appena rientrati o in via di recupe- ro come Giani, Cardini e Cantagalli per Modena; Meoni e Gravina per Macerata; Bernardi e Sartoretti per Trento. Nomi importanti, gente che nei playoff ha sempre saputo dare il meglio. Come, passando alle donne, Maurizia Cacciatori, che ieri ha festeggiato i suoi 30 anni aiutando Bergamo a vincere la 4a sfida dei quarti contro Modena (3-1: 19-25, 25-22, 25-19, 27-25), necessaria per volare alla semifinale contro la favorita Perugia. Di veterane è piena anche la BigMat Chieri (Franco, Perona, Siciliano, Soucy, Moraes), terribile matricola che con il 3-0 di Pesaro ha vinto la A2 per manifesta superiorità con 3 turni di anticipo. Quindici anni dopo l'ultima presenza del glorioso Cus maschile, il volley torinese riporta così una squadra in Al, per la prima volta femminile. LA CORSA AL TITOLO QUARTI DI FINALE SEMIFINALI FINALE (8-11-13-16-19/4) (23-25-28/4)1-4/5) (7-10-13-17-22/5) 11a SISLEYTreviso ) 18a NOICOM Cuneo > :4a ASYSTEL Mllano ) 53 CARIFE Ferrara ) ^•KERAKOLLModenaJ A7al7V\STrento ) 3a LUBE Macerata ) eiCOMlatina ) Tutte le sfide al meglio delle 5 partite gara l'e 4' In casa della peggior classificata