Contro l'ecstasy scende in campo la Montalcini

Contro l'ecstasy scende in campo la Montalcini TESTIMONIAL D'ECCEZIONE Contro l'ecstasy scende in campo la Montalcini Un appello ai giovani contro 1' uso dell' ecstasy è stato lanciato ieri dal premio Nobel per la Medicina Rita Levi Montalini: «Provoca depressione - ha detto - ma quel che è peggio malattie degenerative tipiche della vecchiaia». La Levi Montalcini è testimonial d'eccezione nella campagna informativa «Pastiglia? No. Grazie», sostenuta dal ministro per le Pari opportunità Stefania Prestigiacomo e alla quale hanno aderito personaggi dello spettacolo. «I giovani non sanno- ha'spiegato la scienziata in Comune - che la depressione profonda da cui vengono colti poche ore dopo l'assunzione è solo una delle conseguenze. Forse nemmeno la peggiore». La verità, ha aggiunto, è che queste sostanze provocano processi neurodegenerativì irreversibili, cioè malattie tipiche degli anziani come Parkinson e Alzheimer: «Per questo incoraggio i giovani che hanno organizzato questa campagna, sostenuta dall'associazione che porta il mio nome, a sensibilizzare i loro coetanei».

Persone citate: Levi Montalcini, Medicina Rita, Montalcini, Parkinson, Stefania Prestigiacomo