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Barrichello parte in con un poker servito SULLA PISTA DI INTERLAGOS SI CORRE OGGI LATERZA PROVA DEL MONDIALE CON IL PILOTA DELLA FERRARI ALLA RICERCA DEI PRIMI PUNTI DAVANTI AL SUO PUBBLICO Barrichello parte in con un poker servito n Formula 1 paura per la polmonite killer Stefano Mancini inviato a SAN PAOLO Rubens Barrichello si affanna ad abbracciare gli amici e parenti brasiliani e a raccomandare un po' di scaramanzia. Va bene la festa per la pole position, settima della carriera, prima della stagione, unica sul circuito di casa, però i punti si fanno la domenica. Rubinho si era classificato secondo nelle prequalifiche del venerdì e ieri è dunque partito penultimo. Sulle tribune del circuito Carlos Pace di Interlagos, il pubblico era tutto in piedi. Quando ha tagliato il traguardo è cominciata la torcida. Webber ci ha provato di nuovo a rovinargli la festa. Nei primi due intermedi, il pilota australiano della Jaguar era in testa, ma alla fine, sul lungo rettilineo in salita del traguardo, i cavalli del V10 Ferrari hanno fatto la differenza. Coulthard (McLaren) ha conservato la seconda piazza, Webber ha comunque festeggiato un terzo posto inaspettato davanti al leader della classifica Raikkonen con l'altra McLaren. Poi Trulli, ancora protagonista con la sempre più competitiva Renault, i fratelli Schumacher (la Williams di Ralf davanti alla Ferrari di Michael di appena 6 millesimi). 11 campione del mondo partirà a fianco di Giancarlo Fisichella. «Non mi faccio illusioni - dice il pilota italiano della Jordan -. Il nostro sistema di partenza non è eccezionale. Sono già contento così, spero di andare a punti». La quinta fila è per Montoya (Williams) e Alonso (Renault), un po' al di sotto delle attese, anche se gli scherzi della benzina possono nascondere grosse sorprese in gara. Barrichello incrocia le dita. Ricorda i primi due Gp della stagione, vinti da Coulthard in Australia partendo dall'undicesimo posto in griglia e da Raikkonen in Malesia dal settimo. In Brasile, Rubinho non ha mai conquistato un punto. Oggi parte con un poker servito: sta a lui giocarselo al meglio. «Mi guiderà Dio», assicura. Stupisce il ritardo di Schumi: non è tanto questione di decimi, tre appena dal compagno di squadra, quanto la sua imperfezione di guida, dopo una stagione di trionfi. Per riprendersi avrebbe bisogno di un successo pieno, che oggi è alla sua portata. Rimane l'incognita della pioggia. Le previsioni meteo annunciano un acquazzone nel pomeriggio brasiliano (la corsa comincerà alle 19 ora italiana). Webber se la augura, perché spera di approfittare del caos e mettere a segno il terzo colpo del week end, Barrichello no. «La Bridgestone ha fatto un ottimo lavoro, però abbiamo dovuto scegliere un tipo solo di gomma da bagnato e potrebbe non essere quello ideale. Chiederò le previsioni del tempo a mia nonna Isaura, che vive a 300 metri dal circuito, e poi non le rivelerò a nessuno». Tutti i team hanno scelto pneumatici di tipo intermedio, più veloci ma pericolosi in condizioni estreme. Venerdì i piloti hanno abbozzato una protesta «per motivi di sicurezza», poi rientrata quando le condizioni del tempo sono migliorate. Ma la Federazione non ha gradito e ieri ha diffuso un lapidario comunicato: «La norma che limita le gomme da bagnato è stata votata all'unanimità in ottobre. Conoscendo le condizioni climatiche del Brasile, stupisce che tutte le scuderie abbiano preferito coperture di tipo intermedio». Sulla Formula 1 incombe anche la paura della Sars, la polmonite atipica che si sta diffondendo dall'Oriente. Il circus viene da una trasferta in Malesia e c'è il sospetto che una regista dell'emittente inglese Itv sia stata contagiata. Sally Blower, 41 anni, ricoverata martedì all'ospedale «Albert Einstein» di San Paolo dopo aver avvertito i primi sintomi lunedì in aereo, si è aggravata. Rimane ricoverata in isolamento, in attesa di una diagnosi certa: finora è stata esclusa l'origine batterica della sua malattia (che avrebbe scongiurato la Sars) e una radiografia fatta ieri avrebbe rilevato il progredire dell'infezione in un polmone. Oltre alla Blower, l'allarme riguarda tecnici e giornalisti di Itv che hanno viaggiato con lei e gli altri passeggeri del volo, che sono stati rintracciati e sottoposti a controlli. Michael Schumacher in ombra Rubens Barrichello esulta dopo aver ottenuto con la sua Ferrari il miglior tempo nelle prove del Gran Premio del Brasile GRAN PREMIO DEL BRASILE RAI1 ore 19 Gran Premio del Brasile, terza prova, del mondiale di Formula schieramento di partenza: 1, 71 giri del circuito di 4309 metri, pari a km 305,909. Questo lo 1a FILA: BARRICHELLO [FERRARI] 1'13"807 COULTHARD [MCLAREN-MERCEDES] 1'13"818 2a FILA: WEBBER [JAGUAR-FORD] T13"851 RAIKK0NEN [MCLAREN-MERCEDES] ri3"866 3a FILA: TRULLI [RENAULT] ri3"953 R. SCHUMACHER [WILLIAMS-BMW] n4"124 4a FILA: M. SCHUMACHER [FERRARI] ri4"130 FISICHELLA [JORDAN] ri4"191 5a FILA: M0NT0YA [WILLIAMS-BMW] ri4,'223 6a FILA: BUnON [BAR-HONDA] n4"504 HEIDFELD [SAUBF.R-FERRARI] n4"631 7a FILA: VILLENEUVE [BAR-HONDA] n4"658 FRENTZEN [SAUBER-FERRARI] 1'14"839 8a FILA: PANIS [TOYOTA] n4"839 FIRMAN [JORDAN-FORD] 1'15"240 9a FILA: PIZZONIA [JAGUAR-COSWORTH] 1'15"317 DA MATTA [TOYOTA] 1'15"641 10a FILA: VERSTAPPEN [MINARDI-COSWORTH] 1"6"5C ALONSO [RENAULT] I'14"384 WILSON [MINARDI-COSWORTH] I'16"586 Mondiale piloti: Raikkonen 16, Coulthard 10, Montoya, Barrichello, Alonso, M. Schumacher 8. Costruttori: McLaren 26; Ferrari e Renault 16.