Sanguinetti tiene viva lltaitennis di Stefano Semeraro

Sanguinetti tiene viva lltaitennis COPPA DAVIS: OGGI A MARRAKECH IL DOPPIO CHE PUÒ DECIDERE LA SFIDA Sanguinetti tiene viva lltaitennis Batte in rimonta Arazi e pareggia il punto perso da Volandri Stefano Semeraro Se Goran Ivanisevic più che un inconscio ha una cooperativa, anche Davide Sanguinetti, nel suo piccolo, convive con anime disegjiali. Difficile spiegare altrimenti le oscillazioni, i beccheggi, le giornate asimmetriche che lo tormentano e lo piagano, lo stirano dall'eccellenza alla mediocrità. Ieri, entrato in campo dopo l'onorevole sconfitta di Filippo Volandri contro il number one marocchino El Aynaoui, chiuso un primo set magari non travolgente ma comunque strappato al folletto Arazi, Davide è infatti evaporato. Il diritto più randagio che mai, il capello apparentemente più incanutito del solito ha incassato -brontolando, sconcertandosi -un parziale di 13 game a uno, 6-1 6-0 e 1-0 per Arazi nel quarto set. Errori avvilenti, un tennis sfilacciato. Arazi, non certo un monumento di solidità e acume tennistico, che giganteggiava. Unirn. n minsi, a credere nelle nostre a quel punto sommerse chances, l'inesauribile Galimberti, che dalla nostra panchina si sgolava per sostenere il collega e, indirettamente, guadagnare un significato decisivo al suo doppio di oggi. Poi, visitato dagli imprevedibili demoni che ogni tanto lo trasforma¬ no dall'erratico comprimario sconfitto sulla terra da fantasmi come Bhupathi (a Genova, ài suo esordio in Davis) o Tiliikainen (l'anno scorso), al campione capace di battere Roddick o Todd Martin e di vincere tameiAtp,Davidesièmeffabilmen- . te rimaterializzato in campo. Sfruttando gli angoli ciechi di Arazi, pieno di talento ma poco fosforico, i rimbalzi tutto sommato rapidi della cipriosa terra marocchina e le palle velocissime, il Sanguinetti terza versione ha vinto il quarto set, ha tenuto all'entrata nel quinto. Lì è toccato ad Hicham crollare, forse riportato dalla resurrezione di Davide alla realtà di un match che credeva già vinto, concedendo il break al sesto game e finendo sconfitto per 7-5 1-6 0-6 6-4 6-3. La gracile Italia di capitan Barazzutti si trova così sul!' 1 -1 dopo la prima giornata, un punteggio che avremmo volentieri sottoscritto alla vigilia. Il doppio odierno è sulla carta il punto per noi più abbordabile, e se il duo Galimberti-Bertolini riuscirà nell'impresa, domani potremo anche contare su un Volandri da corsa. Nonostante la convocazione in extremis, infatti, Filippo ieri ha giocato con intelligenza, ha saputo portare El Aynaoui al quarto (7-6, 6-4,3-6,7-6), mangiandosi qualche chanche nel tie-break del primo set (dove si è trovato in vantaggio per 4-1) e pagando qualche errore di troppo nella quarta partita, quando il 32enne Younes sembrava ormai in riserva. Siamo insomma affacciati a una finestra di vittoria che va tenuta aperta con cattiveria. Sanguinetti ha superato al 5" set Arazi dopo un parziale negativo di 13 games a 1

Luoghi citati: Genova, Italia