Simionato, 90 anni in fuga d'amore di Barbara Cottavoz

Simionato, 90 anni in fuga d'amore LA CANTANTE A NOVARA CON UN GIOVANE TENORE Simionato, 90 anni in fuga d'amore Barbara Cottavoz NOVARA Giulietta SimioE' in forma smagliante, a dispetto dei 93 anni che compirà il mese prossimo, una delle più belle voci della lirica italiana. Giulietta Simionato in questi giorni è al teatro Coccia: è l'ospite d'onore alle audizioni che il teatro novarese ha organizzato in vista della prossima stagione. Ma questa volta la cantante è salita alla ribalta della cronaca per la sua vita privata: dalle pagine di un settimanale una nipote l'ha accusata di aver rotto con la sua famiglia per inseguire un nuovo e giovanissimo amore, Marcello Nardis, di 26 anni. Una storia che sembra ricordare quella dell'attrice Paola Borboni. La cantante è a Novara con lui: il tenore rossiniano partecipa alle audizioni del Coccia per avere una parte nelle opere ebe Carlo Pesta, direttore del teatro, sta allestendo per l'autunno 2003. Agli alberghi cittadini Nardis e Simionato hanno preferito la casa di un amico, Renato Bonaiuto, giovane regista impegnato nel mondo della lirica. Giulietta ha seguito i provini seduta in platea insieme con la commissione esaminatrice del Coccia. Giovedì è rimasta in teatro per tutto il giorno, sino a sera. Sulla sua vicenda personale soltanto poche parole: «Non voglio fare polemiche e rispondere ai miei familiari. Quello che è stato scritto su una mia vicenda personale è di una bassezza tale che non merita il mio intervento. Questo è il ringrazia¬ la nipotema la cansmentisce mette dgli avvocaPaola Borboni ato accusa tante tutto mezzo ti mento per aver sempre fatto del bene: in cambio ho solo del fango». Giulietta Simionato, volitiva e determinata come sempre, 93 anni che compirà a maggio, ha liquidato così le chiacchiere scatenate dall'intervista rilasciata da sua pronipote Giuliana Sada, 50 anni. La donna ha accusato la famosa prozia di aver lasciato Milano per inseguire il suo giovane amore, conosciuto a giugno quando il ragazzo si è presentato a casa della cantante come suo appassionato ammiratore. A luglio Giulietta Simionato avrebbe ricambiato la visita a Roma per poi troncare di colpo i contatti con la famiglia d'origine: «Una vacanza da cui non è più tornata. Senza darci una spiegazione, senza dirci dove sia ora». Nei mesi successivi la cantante avrebbe sfrattato la pronipote, la madre e la zia di questa, che vivevano con lei da quando era rimasta vedova del terzo marito, l'industriale farmaceutico De Angeli. Ora i rapporti familiari passano attraverso magistrati e carabinieri. Giulietta Simionato ha smentito tutto e il suo avvocato romano ha annunciato di aver sporto querela per le voci del presunto amore diffuse dalla pronipote. Non solo: è aperto un contenzioso per oggetti preziosi e ricordi reclamati dalla cantante alle sue familiari che invece sostengono di averli ricevuti in dono da lei anni fa. Sono tappeti, quadri, argenteria, troffii. Per riportarglieli, al vecchio domicilio milanese del mezzosoprano sono arrivati i militari con un decreto del giudice. Giulietta Simionato la nipote accusa ma la cantante smentisce tutto e mette di mezzo gli avvocati Paola Borboni

Luoghi citati: Milano, Novara, Roma