L'addio degli Ustmamò tra Mazinga e i partigiani di Bruno Ruffilli

L'addio degli Ustmamò tra Mazinga e i partigiani IL DISCO L'addio degli Ustmamò tra Mazinga e i partigiani Bruno Ruffilli S/ INTITOLAVA «Tutto Bene» il sesto album degli Ùstmamò, uscito nel 2001. Come sempre, poi seguì un tour, qualche passaggio in tv, le recensioni, per lo più positive. Nulla, insomma, che lasciasse prevedere l'annuncio giunto lo scorso novembre: la band si scioglie, si dividono le strade di Mara Redeghieri, Ezio Bonicelli, Luca Rossi, Simone Filippi e Cristiano Bottai, In dodici anni hanno inciso una manciata di dischi, cui si aggiunge ora un'antologia pubblicata dalla Virgin che raccoglie diciassette dei loro brani migliori. La grafica è un po' sciatta, nei testi non mancano i refusi, ma almeno c'è un inedito, la cover di «Rock'n'Roll Robot», hit degli anni Ottanta firmato da Alberto Camerini. E' l'ultimo singolo, ac¬ compagnato da un video ispirato alle avventure di Jeeg Robot, Mazinga e Goldrake. «Ustbestmamò» vorrebbe essere un addio leggero e un po' sbarazzino, ma non riesce a cancellare l'amarezza per la fi^ie prematura di uno degli esperimenti più interessanti nel panorama del pop italiano. Nati in Emilia agli inizi degli anni Novanta, scoperti da Giovanni Lindo Ferretti (Cccp, Csi, Pgr), gli Ùstmamò hanno saputo evolversi senza rinunciare alla forza dei testi e alla ricerca sonora. Lo dimostra la bislacca filastrocca di «Filikudi», scritta da Stefano Benni, con Ferretti, ma anche «Siamo i ribelli della montagna», versione elettronica di un famoso canto partigiano; fu inclusa originariamente nella compilation «Materiale resistente», pubblicata per i cinquant' anni dalla Liberazione. Musicalmente, gli Ustmamò so no passati dal proto-punk degli esordi al trip hop di «Ust» (1996), la loro prova f.\v. compiuta, tracciando un pe r "-so che ha ispirato molti gruppi italiani, a partire dai più fortunati Prozac +. Hanno collaborato con gli inglesi Moloko, e aperto alcuni concerti di David Bowie, ma saranno ricordati per i fragili incanti vocali di «Memobox», per l'incedere sinuoso di «Cosa Conta», per l'ironia corrosiva di «100 Pecore e 1 Montone». Ustbestmamò. usbiie&unanià

Persone citate: Alberto Camerini, Bottai, David Bowie, Ezio Bonicelli, Ferretti, Giovanni Lindo Ferretti, Luca Rossi, Simone Filippi, Stefano Benni

Luoghi citati: Emilia, Mara Redeghieri, Montone