Le stampe di Chagall

Le stampe di Chagall GALLERIA SALAMON Le stampe di Chagall Una vasta selezione di lavori originali dedicata al collezionista Gian Alvise EGLI spazi della galleria di Silverio Salamon è aperta al pubblico una mostra che riunisce una selezione di stampe originah di Marc Chagall; una raccolta iniziata dal fratello Gian Alvise, recentemente scomparso, e al quale Silverio ha voluto dedicare l'intera esposizione. Dal 1925 al 1977, le opere in mostra coprono un ampio percorso temporale che ben testimonia il percorso dell'artista. Nato nel luglio 1887 a Vitebsk, morto a Saint-Paul-de-Vence nel 1985, Chagall, ebreo di nascita, cresce nella provincia lituana dove frequenta la scuola ebrea seguendo l'insegnamento dei rabbini, aspetto che influenzerà profondamente tutta la sua ricerca artistica. Arriva a San Pietroburgo nel 1906 e proprio in questo periodo l'artista inizia ad avere i primi riconoscimenti. Quando si trasferisce a Parigi, nel 1910, entra in contatto con il contesto culturale della capitale francese. La cultura ebraica di Chagall si fonde allora con i nuovi e forti stimoli delle avanguardie storiche dando vita ad una contaminazione ben evidente quando, nel 1914, inaugura la sua prima mostra. A Parigi Chagall alterna lunghi periodi a Berlino, due città alle quali è legato per la presenza del cubismo e dell' espressionismo. Nello stesso anno toma in Russia dove, a causa della guerra, vi rimane fino al 1922. In questo lungo e forzato soggiorno Chagall produce molti lavori per il Teatro Ebraico di Mosca. CU Anni 20 e 30 si contraddistinguono invece per un'intensa produzione grafica. Ritornato a Parigi, solo nel 1941 parte per l'America. Nel 1948 toma in Francia dove lavora alla reahzzazione di opere di grandi dimensioni utilizzando nuovi materiali come il vetro, il mosaico, la ceramica, e continuando a dedicarsi, senza . abbandonare mai, la stampa. Lisa Parola Galleria Silverio Salamon, via Alessandro Volta 9, infotel. 011/5625834, fino al fine aprile. Particolare di «Soleil au cheval rouge»

Luoghi citati: America, Berlino, Francia, Mosca, Parigi, Russia, San Pietroburgo