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Diario di un'adolescente Diario di un'adolescente .e struggenti immagini di Luisa Saggese in mostra da Spazio&Ricerca dal 1 aprile IO in realtà possedevo la chiave per accedere al mondo della fantasia dove tutto poteva divenire reale per volere della mia mano». Queste le parole di Luisa Saggese scritte nel breve testo che fa da introduzione al suo diario da adolescente. Un diario di immagini fotografiche realizzato tra i quattordici e i diciotto anni, nell'età in cui si scommette sulla vita. Ma lei non ha mai potuto voltarsi indietro e ripercorrerla da lontano quella vita amata e d'un tratto interrotta. All'opera di Luisa Saggese, vissuta tra Roma e Parigi e scomparsa prematurair^nte nel '99, a ventisei anni, la Fondazione Italiana per la Fotografia dedica dal 1 al 12 aprile ima bella mostra nelle sale espositive di Spazio&Ricerca. I quaranta scatti in bianco e nero, selezionati da una più ampia serie di quattrocento, testimoniano l'intensa attività artistica della giovane fotografa e rivelano una grande maturità compositiva, tanto da essere considerati come un esempio straordinario di innata incUnazione al mezzo fotografico anche da Gianni Berengo Gardin, artista di levatura intemazionale. Attraverso paesaggi, scorci architettonici, ritratti e still-life, Luisa Saggese pre- Un ritra senta il suo mondo, gli amici di sempre, i luoghi che 1' hanno emozionata e sorpresa nel breve periodo di tempo del liceo. Un percorso intimistico che riflette in modo evidente anche la passione per la tecnica della stampa che Luisa realizzava sempre personalmente. Dopo i diciotto anni, la produzione fotografica di Luisa Saggese si dirada. Ma la possibilità di intensificare quella sua precoce ed eccezionale attitudine non le verrà più offerta. Gh scatti esposti sono pubblicati in un libro-diario edito dalla Fondazione Italiana per la Fotografia e accompa. gnati da testi di Gianni Berengo Gardin e Luisella d'Alessandro. [a.m.g.] Spazio&Ricerca: Presso Libreria Araba Fenice, via San Tommaso, 5. da mar a sab dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19. Ingresso libero, tei. 011 544132. www.arte200O.net/FIF Un ritratto della fotografa prematuramente scomparsa