L'Oms: 20 giorni e batteremo la polmonite killer di Roberto Fiori

L'Oms: 20 giorni e batteremo la polmonite killer IL DIPARTIMENTO ALLA SALUTE USA: LA SITUAZIONE RESTA SEMPRE GRAVE L'Oms: 20 giorni e batteremo la polmonite killer Gli studiosi: il contagio si è scatenato con il passaggio animale-uomo Roberto Fiori ROMA Il virus della polmonite atipica inizia a svelare i suoi misteri. I ricercatori stanno lavorando all'ipotesi che il responsabile della malattia sia un virus completamente nuovo, nato negli animali ma mutato spontaneamente in modo da adattarsi senza problemi all'organismo umano. Polli e oche con i quali vivono quotidianamente a contatto i contadini della provincia cinese di Guangdong potrebbero essere il probabile serbatoio dell'infezione, ma questo potrebbe trovarsi anche nei piccioni e nei gufi, o ancora negli animali esotici die le popolazioni di quella zona mangiano abitualmente. I primi a segnalare il passaggio dagli animali all'uomo sono stati i cèntri cinesi per il controllo delle malattie che, studiando il primo paziente colpito dalla Sars, hanno concluso che la prima vittima della polmonite anomala ha probabilmente mangiato un animale selvatico, oppure vi è stato strettamente a contatto. Indipendentemente dai ricercatori cinesi, un gruppo tedesco del dipartimento di Virologia dell'università di Amburgo ha reso noto di avere trovato tracce del passaggio del virus dagli animali all'uomo. I passi avanti annunciati dagli scienziati giungono in contemporanea con l'arrivo di un gruppo di esperti delTOms della provincia cinese del Guangdong, do ve si è sviluppata l'epidèitaiàl'Ia'spei^iiza' S'di pMér raccogliere nuovi dati sull'origine del virus che consentano di sviluppare una cura efficace. «Entro venti giorni l'Oms avrà un quadro più preciso su come muoversi per combattere l'infezione» ha detto Roberto Bertollini, direttore tecnico delTOms Europa. Ma se i ricercatori dell'Organizzazione mondiale della Sanità usano parole rassicuranti, a lanciare l'allarme ci pensa la responsabile del Dipartimento della salute Usa, Julie Gerberding, sostenendo che l'epidemia potrebbe sfuggire di controllo, prima che gli scienziati riescano a trovare una cura. La dottoressa si chiede se la battaglia ingaggiata dalla comunità scientifica intemazionale contro la misteriosa malattia sia sufficientemente rapida. Il ministro della salute statunitense, Tommy Thompson, ha detto che le autorità sono «molto preoccupate» perchè la Sars risulta letale nel quattro per cento dei casi ed è «molto, molto contagiósa». E continua a provocare vittime. Con una donna di 57 anni morta a Toronto, è salito a sette il numero dei decessi in Canada, mentre due nuove vittime si contano anche in Cina e a Hong Kong. Rispetto alle impennate dei giorni passati, il numero di casi nel mondo ha registrato ieri un incremento più lieve: 47 in più, per un totale di 2.270 casi, secondo l'ultimo bilancio delTOms. Le morti sono 79. La lista delle zone colpite dal virus comprende ancora 18 aree, e compare per la prima volta il Brasile con un malato, mentre aumentano i pazienti in Francia, Svizzera e Giappone. Sempre tre i casi sospetti segnalati in Italia.' Ad Hong Kong la malattia sembra ancora in pieno svolgimento: la Sars ha causa¬ to 17 decessi, mentre il numero dei casi ha superato quota 700 facendo crescere il timore. Le cancellazioni di fiere, convegni e spettacoli arrivano a pioggia non solo nell'Est. Un gruppo di cinquanta turisti cinesi è stato respinto ieri da un albergo di Roma. Secondo quanto si è appreso, la direzione si sarebbe rifiutata di ospitare gli stranieri per paura che avessero contratto la Sindrome. A NapoU è scattato l'allarme per un presunto caso sospetto, ma in base ai primi accertamenti i sintomi presentati da un extracomunitario non rientrano nelle caratteristiche della Sars. Il segretario nazionale del sindacato dei medici Ugl, Silvano Arbuse, ha chiesto la quarantena per i voli a rischi. Secondo il sindacalista, «le misure adottate dal Governo italiano in merito al virus sono insufficienti».

Persone citate: Julie Gerberding, Roberto Bertollini, Silvano Arbuse, Tommy Thompson