Pel Piero supera la prova derby di Fabio Vergnano

Pel Piero supera la prova derby Pel Piero supera la prova derby Segna una delle sei reti al Casale e litiga con un avversario Fabio Vergnano TORINO Sei gol (a tre) ai dilettanti del Casale. La prova di derby più segreta nella storia delle stracittadine, ha dimostrato prima di tutto che Del Piero sta bene. 11 capitano ha giocato tutti i novanta minuti come informa il sito internet della società, unica fonte di informazione sulla giornata oscurata dei bianconeri, e ha segnato un gol nel primo tempo. On line anche gli altri marcatori: doppiette di Zalayeta e Tacchinardi e rete di Di Vaio. Quest'ultimo ha disputato la seconda metà della partita con i nerostellati a conferma che è guarito dalla distorsione alla caviglia sinistra, ma che sarà disponibile soltanto per la panchina. Per Del Piero, ormai pronto alla prima da titolare dopo gli spezzoni contro Basilea e Milan, si è trattato di un collaudo robusto e risolutivo. Anche troppo vigoroso in certi momenti. Infatti quelli del Casale l'hanno presa molto sul serio, la presenza in campo della Juve, per quanto mutilata dalle assenze dei nazionali stranieri, ha solleticato l'orgoglio dei casalesi che non sono andati troppo leggeri. A fame le spese è stato in particolare Del Piero, che dopo una serie di interventi non proprio delicati di Lorenzo Schiavon, ha reagito litigando con il diretto avversario. Può essere contento Lippi perché certi atteggiamenti all'apparenza antipatici dimostrano come Pinturicchio sia bello carico e pronto per la sfida di sabato e per la successiva con il Barcellona. Non è pronto, invece, per riallacciare i rapporti con la stampa itahana. Alex evita le intervi¬ ste, si è chiuso in un isolamento che se fino a qualche tempo fa poteva essere spiegato con il dispetto per l'infortunio, oggi è difficile da comprendere. Anche perché il suo non è un vero silenzio stampa. Altrimenti ieri non avrebbe concesso un'intervista in esclusiva a un'emittente televisiva spagnola che preparava un reportage sulla Champions League di mercoledì prossimo. Possibile che possa creare tensione il rinnovo del contratto? Alex farebbe bene a non avere fretta, perché la Juve non intende affrontare l'argomento in tempi brevi. E lo stesso vale per Davids e Trezeguet. Dice Luciano Moggi: «I loro contratti non scadono a giugno, quindi giocheranno con noi anche nella prossima stagione. Su eventuali trattative di prolungamenti non abbiamo nulla da dire. Non ci sono urgenze, il tempo non ci incalza. Massima privacy su tutto. Ma vedo che comunque c'è sempre gente ben informata al punto che qualcuno è in grado di dire a che ora andiamo in bagno quando siamo in sede». Moggi ha parlato anche di Camoranesi in comproprietà con il Verona: «Siamo in contatto con Pastorello per definire il suo futuro. E non è detto che un'intesa non sia già stata raggiunta». E sempre dal fronte mercato, il Manchester United si è fatto avanti per Monterò che vorrebbe affiancare a Rio Ferdinand offrendogli un contratto triennale. Risolto il problema del recupero di Del Piero, ora Lippi attende il ritomo dei nazionali stranieri che hanno giocato ieri sera. Oggi ci sarà un verifica delle condizioni fisiche di tutti a sole 48 ore dal derby. Sono scomparse le apprensioni su Pavel Nedved che sabato contro l'Olanda è stato colpito alla caviglia sinistra, una brutta entrata che ha richiesto due punti di sutura. Ma ieri sera era regolarmente in campo contro l'Austria e ha pure segnato.

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