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La Sanremese vince 1-0 e vola al quarto posto CON LA RONDINELLA CALABRIA SBAGLIA UN PRIMO RIGORE, MA NON IL SECONDO La Sanremese vince 1-0 e vola al quarto posto Bruno Monticone SANREMO Ci sono voluti ottantasette minuti e un rigore, peraltro ineccepebile, alla Sanremese, per sfondare la difesa, formato antico catenaccio, della Rondinella Firenze. Ma, alla fine, in casa biancazzurra, i conti sono tornati alla grande: tre punti, quarto posto solitario, playoff ormai nelle mani, punti guadagnati su tutte le squadre di testa, eccezion fatta per il Cappiano lanciatissimo capolista. Insomma una Sanremese contenta, dopo novanta minuti di sofferenza contro ima squadra, giovane e legnosa, che ha subito costantemente la pressione biancazzurra, ma che non ha, quasi mai, aperto falle in una difesa munitissima in cui ha giganteggiato Selvaggi, autentico gladiatore. La Sanremese si era presentata in campo con una sorta di «tridente» offensivo. L'indisponibilità contemporanea di Liperoti e Papa (rimasto, all'inizio, in panchina) aveva spinto l'allenatore Silipo a schierare, tutti insieme, Calabria, Trimarchi e Covelli, i suoi tre attaccanti. Soluzione spregiudicata che, se ha dato più peso all'arrembaggio della Sanremese, ha finito per cozzare contro una difesa schierata a bunker. Eppure le cose sembravano mettersi bene per i matuziani. Al 17' Calabria, in mezzo all'area, è stato atterrato dal portiere al momento del tiro. Rigore netto. Non solo, l'arbitro ha anche espulso il giovane portiere toscano Niccoli per il fallo e la Rondinella è rimasta in dieci in quanto Salvini ha dovuto uscire per permettere l'entrata in campo del secondo portiere Volpitta, esperto estremo difensore (33 anni). In superiorità numerica e con un rigore a disposizione, la Sanremese sembrava avviata a gestire un match in discesa. Ma non è stato così: dal dischetto Calabria ha tirato sul palo fallendo il vantaggio e, per lunghi minuti, la Sanremese è sembrata accusare il colpo sul piano psicologico, non riuscendo ad approfittare della superiorità numerica. La Rondinella ha continuato unicamente a difendersi, ma ha rischiato solo due volte: al 38' quando Alfieri, con un colpo di testa improvviso, dalla linea di fondo, ha costretto a Volpitta ad una deviazione in angolo (sarà il primo «miracolo» del portiere toscano) e al 43' quando lo stesso Volpitta è uscito a valanga sull'accorrente Trimarchi. Nella ripresa la Sanremese è stata ritoccata con un centrocampista (Maieli) al posto di un attaccante (Covelli). Ma Maieli, al 58', per un fallo di reazione, è stato espulso rimettendo le squadre in parità numerica. Il copione, però, non è cambiato. La Sanremese ha continuato ad attaccare, prima un po' disordinatamente, poi in modo tambureggiante. Ha accumulato corner a ripetizione e molte occasioni: un colpo di testa di Trimarchi al 50' parato dal portiere; un tiro-cross di Maieli al 55' finito di poco sulla traversa; un colpo di testa di Alfieri all'SO' deviato splendidamente da Volpitta; sul corner successivo un tiro di Papa (entrato in campo nell'ultima mezz'ora) deviato questa volta di schiena dal portiere toscano; un bolide di Papa air84' parato ancora da Volpitta. Il prologo, però, al gol decisivo, arrivato all'87': Trimarchi è stato abbattuto in area in mischia, rigore netto e, questa volta, Calabria, dal dischetto, ha fatto centro. Tre punti sofferti, meritati e preziosi. Sanremese Pellegrino; Alfieri, Cassero; Giuntoli, Galoppo (69' Papa), Cocconi; Trimarchi, Benincasa, Calabria (89' Nardecchia), Gambardella, Covelli (46' Maieli). Rondinella Niccoli; Di Giusto, Cardinali; Selvaggi, Salvini (17' Volpitta), Bicchierai; Ronzano, Langone (76' Migliori), Barrucci, Giberti, Faiazza (63' Giuliani). Arbitro Vietti di Asti Roti 87' Calabria (rig) Noto Spettatori 600 circa; calci d'angolo 12-1 perla Sanremese; ammoniti Cocconi, Calabria e Selvaggi; espulsi Maieli e Niccoli. Carletto Calabria, match winner BALOM