La Stampa - Consultazione Archivio

A Marassi il Bari rallenta (1 -1 ) la corsa della Samp verso la A A Marassi il Bari rallenta (1 -1 ) la corsa della Samp verso la A Gabriele Remaggi GENOVA Un pareggio ebe blocca un po' la rincorsa della Sampdoria verso la serie A, ma che la lascia sempre lì, in cima alla classifica. E questa è una consolazione, nel momento in cui la squadra di Novellino non è riuscita a chiudere la partita contro un Bari che ha confermato di essere più forte di quanto non dica la sua classifica. Il vantaggio di Bazzani, al 36', aveva fatto credere che ancora ima volta la Samp sarebbe uscita vittoriosa dal Ferraris, anche perché i blucerchiati avevano mostrato di poter mettere sotto il Bari, o almeno, l'impressione che davano era quella di una squadra che quando metteva in moto i suoi gioielli poteva creare numerosi grattacapi ai pugliesi. E invece, nel finale di primo tempo, quasi un fulmine a ciel sereno. Spinesi con un gran colpo di testa metteva il pallone alle spalle di Turci. Proprio nell'unica azione pericolosa della prima metà della gara, e questo faceva aumentare il dispiacere. Ma ci sarebbe stato tutto il tempo per indirizzare ancora la gara nei canali preferiti. Invece succedeva che il Bari si chiudeva molto bene nella propria metà campo, e quando riusciva a partire in contropiede rischiava di fare male alla Sampdoria. Che ci ha provato fino alla fine, a vincere, ma un po' per malasorte, un po' per bravura dei difensori baresi non c'è riuscita. È stata una partita, ancorché corretta e molto ben arbitrata da Rosetti, molto dura, con numerosi scontri, segno che nessuno ha tirato indietro la gamba e che tutti ci hanno messo il massimo per poter portare a casa il risultato giusto. Forse il primo vero caldo della stagione ha condizionato qualcuno. Piuttosto, la Sampdoria, soprattutto nel secondo tempo, è stata bella a strappi, senza grande continuità, forse, con questo, favorendo il rifiatare del Bari. Plachi ha provato a inventare qualcosa, perché con una difesa così munita ci sarebbe voluta davvero un'invenzione per fare breccia nel muro biancorosso. Nel finale Novellino le ha provate tutte, mettendo in campo sia Rabito che Colombo, ma non è riuscito, neanche lui, a cavare il ragno dal buco. Ci sono andati vicino, i doriani, quando una cucchiaiata di Plachi ha servito Colombo che, invece di girare a rete di testa, ha preferito appoggiare al sorpreso Volpi, che ha tirato e incocciato il palo. Sul rimbalzo la palla è tornata sui piedi di Colombo, ma Battistini lesto come un gatto è riuscito a farla sua. E il Bari avrebbe anche potuto vincere se Spinesi, ancora lui, non avesse deviato sopra la traversa un cross di Valdes, dopo aver anticipato Turci. Di Bazzani il gol che aveva illuso i doriani