La Stampa - Consultazione Archivio

Alloggio moderno in un palazzo antico Il progetto immobiliare della Gipra Sri in corso Vittorio 38 a Torino Alloggio moderno in un palazzo antico Interessante offerta nel centro città (con parcheggio) Nello speciale Immobiliare di qualche settimana fa, abbiamo presentato l'iniziativa della Gipra srl in corso Vittorio, oggi incontriamo l'Arch. Bruno Olivero, che insieme all'Architetto Cesare Carbone ha firmato il progetto di recupero e ristrutturazione dell'edificio . Quali sono state le linee guida del progetto di corso Vittorio 38 ? «L'edificio principale, ottocentesco, negli ultimi anni era stato fortemente trascurato, soprattutto nella facciata, al punto da passare quasi inosservato nonostante la qualità architettonica; l'obiettivo del progetto è quello di riportare a nuovo l'edificio, sia per quanto riguarda l'aspetto estemo, che rivedendone tutti gli aspetti tecnici ed impiantistici per renderli efficienti come nelle costruzioni più moderne e con finiture capaci di rendere evidente l'elevata qualità dell'intervento. Un edificio costruito oltre cento anni fa, utilizza una struttura costruita con muri portanti spessi anche un metro e questo ha condizionato alcune scelte, ma con grande beneficio acustico e termico per chi lo abiterà». È stato facile salvaguardare le ampie volumetrie di alcuni ambienti dovendo intervenire per renderli più coerenti con gli stili di vita attuali? «Abbiamo posto molta attenzione agli ambienti proprio per evitare di perdere le caratteristiche positive del passato, ma nello stesso aggiungendo quanto di meglio è disponibile oggi». Quali sono le tipologie di appartamenti disponibili? «Nel progetto sono previsti aplartamenti con molte stanze da etto, saloni, cucina e anche quattro stanze da bagno, su di una superficie di quasi trecento metri quadrati ma ci sono anche studio suite da quarantanove metri quadrati e altri alloggi con metrature medie. Il progetto distributivo iniziale si è anche arricchito di soluzioni richieste da alcuni clienti, abbinando appartamenti anche su più piani. Piace molto il duplex con mansarda. Come si è risolto il problema del parcheggio? «Siamo stati particolarmente fortunati e abbiamo potuto annettere una autorimessa "storica" molto nota a Torino, perché è una delle primissime strutture in cemento armato capace di una superficie a terra, libera da pilastri, di oltre ottocento metri quadrati; è una bella comodità per il parcheggio e quando sarà stata completamente restaurata, conterrà ottanta posti auto, singoli o doppi». Avete previsto anche locali commerciali? «Al primo piano sono previsti solo due uffici, mentre l'intero piano terreno di corso Vittorio 38 è destinato ad ospitare negozi, ma siamo disponibili solo verso alcune attività che non pregiudichino la principale destinazione d'uso residenziale, per una clientela che ama la discrezione». Quali sono 1 riscontri che avete ottenuto presso la clientela? «Sicuramente eccellenti. Già in fase di allestimento del cantiere abbiamo rilevato un forte interesse per questa iniziativa, soprattutto per la posizione del'immobile, che lo rende appetibile per chi ama l'area più storica della città o lavora in centro e vuole la comodità di andare in ufficio a piedi. Non solo. Nel corso delle visite in cantiere, da parte di alcuni clienti è stata molto apprezzata la solidità strutturale dell'edifico, dove i mattoni pieni rendono ancora più evidente la concretezza e la stabilità dell'investimento. Molto apprezzati i materiali per le finiture e i rivestimenti con numerose opzioni per venire incontro alle esigenze di ogni cliente. Non a caso, a meno di tre mesi dall'inizio delle prenotazioni, abbiamo già raccolto adesioni per circa il cinquanta per cento della superficie disponibile». Quando concluderete i lavori? «Prevediamo tra circa diciotto mesi, ma cominceremo a consegnare alcune unità anche prima di questo termine».