L'ultima dei Tognazzi e la grazia allegra del «Passato prossimo» di Lietta Tornabuoni

L'ultima dei Tognazzi e la grazia allegra del «Passato prossimo» PRIME CINEMA L'ultima dei Tognazzi e la grazia allegra del «Passato prossimo» Lietta Tornabuoni COME nel mondo dei Peanuts, non ci sono adulti, non genitori, maestri, padroni e neppure domestici, non ci sono figure d'autorità, di potere o di sanzione ma soltanto ragazzi, nel primo film scritto con Daniele Prato e diretto da Maria Sole Tognazzi, la figlia più giovane di Franca Bettoja e Ugo Tognazzi, ultima ad arrivare al cinema dopo il fratello attore Gianmarco e il fratellastro regista e attore Ricky (un'altra fighe di, Ilaria Cirino Pomicino, è coproduttrice esecutiva). «Passato prossimo» (il titolo molto calzante rimanda un'eco scolastica) è l'addio alla prima giovinezza d'un gruppo di amici legati da anni, ormai trentenni o quasi: e coincide con la messa in vendita della bella villa di campagna con piscina d'una di loro, luogo di riferimento e di ritrovo per tutti. Sulla struttura narrativa solida si impiantano due momenti diversi della vita del gruppo (resi più confusi dai flash-back non sempre ben coordinati), che fa parte o aspira a far parte del mondo dello spettacolo: speranze, provini, velleità, rivalità, audizioni, ambizioni, paure del futuro, difficoltà dell'essere figli di un attore famoso e amato, e naturalmente sesso, ossessioni, confessioni, litigi, tavolate. Anche tanti elementi autobiografici dell' autrice danno al film una sincerità, ima dolcezza venata di rimpianto affettuoso, ima sensibilità non priva di umorismo, una grazia allegra: «Passato prossimo», commedia riuscita, somiglia un poco per intensità ironico-sentimentale a «Zuppa di pesce», il bel film 1992 di Fiorella Infascelli. Nei due week-end del film, uno estivo e uno invernale, la stretta unità di luogo rappresentata dalla villa dà al raccontò una certa staticità, compensata dal dinamismo delle riprese in pianosequenza e in steadycam, corretta dalla musica e dalla vivacità degli interpreti. Tra gli attori tutti appropriati i migliori risultano Claudio Santamaria, Ignazio Oliva: e Gianmarco Tognazzi, così bravo quando fa l'odioso. PASSATO PROSSIMO Di Maria SoleTognazzi Con Paola Cortellesi, Claudio Santamaria, Valentina Cervi, Ignazio Oliva, Gianmarco Tognazzi Commedia. Italla,2003, TORINO, cinema Ambrosio, Greenwich, Medusa, Pathè Lingotto. MILANO, Odeon, Plinius: ROMA, Alhambra, Andromeda, Barberini, Cineland, Eurcine, Giulio Cesare, Jolly, Warner Village

Luoghi citati: Greenwich, Milano, Roma, Torino