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Fioretto, Meringolo ai Mondiali CADETTI: IL TORINESE DOPO L'ORO AGLI ITALIANI CERCA IL TITOLO IRIDATO Fioretto, Meringolo ai Mondiali Silvia Garbarino Travolgente Club Scherma Torino. La finale del campionato italiano cadetti di fioretto maschile a Forlì ha parlato un solo dialetto, quello russo-sabaudo del maestro d'arma Egon Francke e dei suoi allievi. Sette fiorettisti del sodalizio di villa Glicini sono entrati nei 32. Quattro di loro sono arrivati nei primi otto. Il capofila dei torinesi è Alessandro Meringolo, 17 anni il prossimo 20 maggio, che si è fregiato della coccarda tricolore di categoria. In finale ha battuto il compagno di allenamento e di casacca, Fabrizio Rey (15-8). Terzo un altro prodotto del vivaio biancoblu, Andrea Capillo, fratello minore di Antonio già azzurro junio- res; e ottavo Filippo Mosca Fedro. «Questi ragazzi sono il nostro fiore all'occhiello - spiega il presidente del sodalizio Luca Morelli di Popolo - e sono il risultato dell' investimento sul settore giovanile fatto anni addietro». L'elemento di spicco della truppa di fiorettisti è Meringolo, che parteciperà ai primi di aprile a Trapani ai Mondiali cadetti. Studente di prima liceo classico all'Alfieri, Alessandro ha iniziato a frequentare pedane e fioretti da bambino trascinando nella sua passione per la scherma il fratello più piccolo, Niccolò, Henne, avviato a diventare prò-, tagonista. «Un amore per la scherma sbocciato dalla lettura dei Tre Moschettieri - rivela la mamma Patrizia, insegnante di france¬ se -. Insisteva moltissimo Alessandro per prendere lezioni di scherma e così 11 anni fa, approfittando di un buono per una lezione gratis lo portai a villa Glicini. Da allora non si è più staccato, anzi ha convinto pure il fratello. Così la nostra famiglia da tempo ha due case, il club e quella di residenza». Per i campionati iridati nessuno, né in società né in famiglia, si sbilancia, «Un pizzico di scaramanzia non guasta - ripetono -. Alessandro aveva l'obiettivo di partecipare a questa competizione. E' una gratificazione per lui». Meringolo non sarà l'unico torinese presente ai Mondiali: nella spada femminile sono state convocate Alice Ansaldo (juniores) e Federica Stoissa (cadette).