In tre anni frodi per un miliardo alle compagnie

In tre anni frodi per un miliardo alle compagnie In tre anni frodi per un miliardo alle compagnie ROMA Le truffe ai danni delle assicurazioni continuano. Parola dell'Eurispes. Tra il '97 e il 2000 i sinistri-truffa sono costati alle compagnie Re auto 1 mihardo di euro. Lo rileva il centro di ricerca precisando che nonostante il numero dei finti incidenti sia calato tra il '99 e il 2000 del 13,240Zo, a 138.992, il totale deUe liquidazioni non dovute è aumentato del 14,660Zo, a 305 milioni. Il fenomeno di è manifestato soprattutto al Sud, ma «è in crescita preoccupante in tutte le regioni». Le truffe sono ormai considerate, osserva l'Eurispes, un fenomeno criminale di amplissima portata e non solo nel campo della responsabilità civile auto. «Ben vengano quindi osserva il presidente dell'istituto, Gian Maria Fara, riferendosi alla banca dati anti frode dell' Isvap - tutte le iniziative volte a scoraggiare questo tipo di reato, come la lotta ai furbi». Dall'analisi dei dati su base provinciale emerge che la presenza dei sinistri ricollegabili a fenomeni criminosi ha assunto caratteri particolarmente marcati in alcune province^tra^cOi' ^ijlle^LliapoUr-eagéfta, Foggia, Messina, Salerno e Bari. I dati riguardanti le assicurazioni per tutti i rischi non coperti dalla Re auto, hanno posto in evidenza che nel 2000 i sinistri legati a reati (truffe, estorsioni ed incendi dovuti ad atti dolosi, anche di terzi) sono stati 13.346, registrando ima diminuzione del 2,1496 rispetto ai 13.638 del 1999. Con riguardo agli importi si è registrato, invece, un incremento del 396 rispetto al 1999. L'ammontare è crésciuto dai 30 milioni di euro del 1999 ai 31 milioni del 2000. Tra le regioni, dove il fenomeno dei sinistri riconducibili a reati a danno deUe assicurazione'ha assunto caratteri particolarmente marcati, si segnalano Lombardia, Lazio, Campania, Puglia e Sicilia: in queste zone infatti gh importi truffa hanno raggiunto l'ammontare complessivo di circa 23 mihoni di euro nel 2000. [r. e. s.]

Luoghi citati: Bari, Campania, Foggia, Lazio, Lombardia, Messina, Puglia, Roma, Salerno, Sicilia