La Reale in festa è tornato Corona di Silvia Garbarino

La Reale in festa è tornato Corona GINNASTICA: DOPO UN LUNGO PERIODO DI INATTIVITÀ La Reale in festa è tornato Corona Silvia Garbarino La Reale Ginnastica ha ritrovato la "Corona". Il più piccolo (d'età) del gruppo di atleti forgiati da Matteo Lo Prete nelle palestrelaboratorio della Magenta, Matteo Corona, è tornato infatti alle gare agonistiche nel week-end dopo un lungo periodo d'inattività, aiutando il suo team a salire sul podio nella terza prova della serie Al di ginnastica artistica. Una storia che profuma di coraggio e di vita quella di Corona. A 16 anni, il ragazzo ha già conosciuto la sofferenza fisica, la paura di dover rinunciare per sempre ai propri sogni. Un tumore, manifestatosi all'improvviso un anno e mezzo fa dentro un fascio di muscoli apparentemente sani e robusti come lo sono quello dei giovani ginnasti, lo aveva costretto ad abbandonare tutte le sue abitudini quotidiane. «Un calvario per lui, la sua famiglia e i compagni di allenamento - spiega oggi felice il coach Lo Prete - ogni settimana gli infondevamo forza e scherzavamo con lui, ogni volta che uscivamo dall'ospedale pregavamo perché tornasse ad essere il nostro Matteo». E Matteo "ter", così soprannominato per distinguerlo dal suo allenatore e dal compagno dì squadra Ferretti, adesso dopo cure e numerosi controlli può dire di aver vinto la sua guerra. In pedana a Cesena, mentre eseguiva il suo primo esercizio al cavallo con maniglia, aveva in sottofondo il tifo e il calore dell'intero palazzetto, avversari inclusi. «Ho provato una grande gioia» ha raccontato timidamente il ragazzo, che al termine della prova ha inviato un sms ai suoi genitori, rimasti per sua espressa volontà a Torino. La giuria ha valutato la sua presta¬ zione con 8,50 e la seguente al corpo libero con 8,40. «Ma nel nostro cuore - aggiunge Lo Prete. - entrambe valevano un dieci tondo». L'apporto di Corona - a cui ha fatto spazio Mario Volta - unito all'8,85 di Ferretti agli anelli, all'8,80 al corpo libero e all'8,65agli anelli di Francesco Greco e allo splendido 9,50 ottenuto dall'azzurro Luca Forte al cavallo con maniglie, è servito a portare la Reale al terzo posto, alle spalle di Meda e Libertas Vercelli, le società che guidano la classifica generale. «L'obiettivo è terminare bene la stagione sottolinea Lo Prete - gli stimoli sono tanti e le opportunità per dargli sostanza pure». C'è Forte, bronzo europeo juniores nel cavallo .con maniglie, che a 19 anni cerca la maglia della nazionale maggiore e l'esercizio completamente nuovo presentato a Cesena gli ha consentito di battere anche Busnari, finalista ai Mondiali senior in quell'attrezzo. E poi ora si deve fare crescere in tutti i sensi Corona, perché gli Europei juniores del prossimo anno non siano una semplice utopia. Alla fine del campionato manca una sola gara e la Reale, che in classifica è quarta dietro a Meda, Vercelli e Melzo non può temere più di tanto le ambizioni di recupero di Schio, quinta. L'ultima giornata (4- 5 aprile) si disputerà a Torino, fra le mura amiche del palazzetto Le Cupole, in concomitanza con la finale della serie A2 femminile (previsti 180 ginnasti, 72 allenatori, in rappresentanza di 36 società). Il team torinese maschile dovrà solo badare a non arrivare ultimo in quella giornata, per mantenere la posizione conquistata finora e rilucidare le speranze di tutti i suoi componente. Luca Forte, punto di forza della squadra della Reale Ginnastica, impegnato alla sbarra

Luoghi citati: Cesena, Melzo, Schio, Torino, Vercelli