Due indagati per il fondo My Way

Due indagati per il fondo My Way CE'ANCHE L'EX PRESIDENTE DELLA BANCA 121 Due indagati per il fondo My Way a L'ex presidente di «Banca 121» (ora gruppo Mps), Giovanni Semeraro, sarebbe indagato per truffa nell'ambito delle indagini della procura della Repubblica presso il TribunaFe di Lecce sul prodotto finanziario «My Way». L'indagine è stata avviata nelle scorse settimane dopo che alla procura di Lecce è giunta la prima delle oltre 100 denunce-querele di risparmiatori che si sono rivolti prima all'Adusbef, poi ai magistrati affermando di essere vittime di un raggiro. L'iscrizione del nome del Semeraro e di quello dei direttore di una filiale di «Banca 121» di un Comune della provinda di Lecce è stata fatta dal pm inquirente Paola Guglielmi che ha incaricato un proprio consulente, Francesco Moliterni, docente di diritto bancario penale dell'università di Bari, di compiere una consulenza sul contratto presumibilmente atipico sottoscritto dal diente della banca che ha sporto denuncia. In sostanza, nella, denunda-querela il risparmiatore afferma di essere stato truffato perchè al momento della stipula cedeva di sottoscrivere un contratto di investimento e non di finanziamento a costi e a rischi molto alti, come successivamente si sarebbe rivelato il prodotto.1l pm Guglielmi ha anche avviato indagini per risalire ai componenti del Consiglio di amministrazione della banca che hanno votato il lancio del prodotto sul mercato.

Persone citate: Francesco Moliterni, Giovanni Semeraro, Guglielmi, Paola Guglielmi, Semeraro

Luoghi citati: Bari, Lecce