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Parte la solidarietà dei lettori verso Youssef IL BIMBO SENZA OCCHI Parte la solidarietà dei lettori verso Youssef Ieri Youssef, il neonato venuto alla luce privo di occhi, compiva quattro mesi. Ed è stata una ricorrenza resa meno triste dall'affetto dei lettori de La Stampa: al primo aiuto, consegnato venerdì da Specchio dei Tempi, sono seguiti altri spontanei interventi. C'è chi s'è messo in contatto con i genitori, il papà marocchino Abdoullah e la mamma ecuadoregna Marcela, per offrire tutine ed accessori, chi ha promesso di impelarsi per trovare un lavoro affidajile ad entrambi. Altri hanno versato a Specchio dei Tempi (in via Roma, in via Marenco, per posta e per bonifico indicando «per Youssef») somme che consegneremo alla famiglia. Resta, in questo contesto che era di solitudine e di disperazione, il problema dell'alloggio. Il piccolo vive a San Salvarlo, in una soffitta di otto metri quadrati, senza bagno, senza riscaldamento, senz'acqua corrente. E' una situazione problematica per la vita di im,neonato, purtroppo destinato a rimanere cieco per sempre.