La moglie di Aznar: non ho problemi di coscienza

La moglie di Aznar: non ho problemi di coscienza LACATTOLlCAANAi La moglie di Aznar: non ho problemi di coscienza " MADRID. «Non ho problemi dì coscienza, perché il Papa ha chiesto di lottare per la pace ed è ciò che ha atto il governo». Questo il clou delle dichiarazioni con cui la vulcanica e cattolica Dona Ana Botella Serrano, 49 anni, avvocato, maglie del premier popolare iosé Maria Aznar (osservante pure luì), è scesa ieri in campo per difendere l'operato del consorte, fedele alleato di George W. Bush e Tony B air sulla ineludibilità di un intervento armato immediato in Irak. Non solo: dalle colonne dell'anti-bellico El Mando, la moglie del premier, candidata nella lista popolare dì Madrid per le comunali del 25 maggio, spiega perche il suo José è allineato con il Pontefice. Segno dei tempi (ossia delle manifestazioni di protesta contro la guerra ed Aznar di milioni di spagnoli), Dona Ana, funzionarla statale in aspettativa, ammette subito: «Senza dubbio, sono questi i peggiori momenti dal '96, da quando siamo al potere. Ma io no sempre avuto fiducia nel premier. Ed anche i miei figli sono a fianco del loro padre». Poi assicura: «Come cattolici praticanti, né il mio sposo né io abbiamo mai avuto problemi di coscienza. L'esecutivo ha lottato per la pace fino all' estenuazione ed il Papa ha detto che saranno responsabili coloro che non hanno lottato per la pace. Chi aveva la pace nelle sue mani era Saddam Hussein». Quindi la potentissima Dona Ana, pesantemente contestata nella sua Madrid lo scorso 14 marzo per l'appoggio alla guerra del marito, conclude: «Essere neutrali era la posizione più comoda ma, in certo modo, irresponsabile». (g, a. o.j

Persone citate: Ana Botella, Aznar, George W. Bush, Maria Aznar, Saddam Hussein

Luoghi citati: Madrid